Un Clown, tante budella ed una solida trama. La recensione di 100 Tears.
100 Tears di Marcus Koch è uno Splatter del 2007 realizzato con un budget di circa 75.000$ e distribuito in Italia grazie alla collana Spasmo Video della Home Movies. Si tratta di un buon film indipendente stracolmo di gore che a tratti assume le forme della Black Comedy.
“Gurdy il Clow” armato di una sproporzionata mannaia è il villain di questa fiaba sanguinaria e, come ogni serial killer che si rispetti ha un proprio marchio distintivo; una lacrima, realizzata con il sangue delle proprie vittime e lasciata nei luoghi dei suoi massacri. Gurdy è un clown triste e questa pellicola consentirà di scoprire lentamente il perché della sua malinconica follia omicida. Ad indagare sui brutali omicidi e sulle cruente vicende che sconvolgono la vita di una tranquilla cittadina, è una coppia di improvvisati “poliziotti” che risultano essere delle geniali menti investigative al confronto di forze dell’ordine incompetenti. La trama di 100 Tears viene così intessuta in una tela di suspense e deliranti situazioni che fanno scappare più di una risata allo spettatore, coinvolto per di più in un apprezzabile twist finale: un’inaspettata scoperta ed una scena conclusiva a sorpresa.
A fronte di un inizio super trash in cui teste mozzate, chilometri di budella e sovrapposte scene di inaudita violenza si sommano le une alle altre, il film cresce e ben si evolve sia da un punto di vista narrativo, che tecnico. Koch utilizza strumenti a noi non troppo lontani – ed oserei dire anche “carpenteriani” – che si riflettono in una studiata simultaneità tra le scene di spietata violenza e gli effetti sonori pedanti, che riescono a donare una solidità maggiore al montaggio. Allo stesso modo, è doveroso segnalare la presenza di alcune scene – legate maggiormente alle vicende investigative – che esasperano l’intenzione di divertire il pubblico e che, a mio avviso, degradano in uno scadente grottesco, e costituiscono un punto di rottura di un film che, tutto sommato, ha un suo perché e non può essere interpretato come esaltazione della brutalità, hic et nunc.
Questo film riporta alla mente un altro Clown movie, altrettanto disturbante, dal titolo Balada triste de trompeta (2010) alla regia il grande Álex de la Iglesia. “Ballata dell’odio e dell’amore”, nella sua traduzione italiana, ha in comune con la pellicola in esame spunti narrativi intrisi di amori tormentati, atmosfere circensi e l’allegorica figura del Clown triste e “giustificatamente” spietato.
Pertanto, se siete muniti di stomaci forti ed avete una predilezione per sanguinolenti gialli, 100 Tears è un film che non potete non avere nella vostra collezione.
Titolo: 100 Tears
Titolo originale: 100 Tears
Regia: Marcus Koch
Attori: Georgia Chris, Joe Davison, Raine Brown
Durata: 90 minuti
Anno: 2007
Paese: USA