Questi videogiochi sono tra quelli che hanno saputo farmi balzare dalla sedia ben più di una volta! Alcuni sono molto datati, ma ricordo ancora l’ansia e il terrore che provavo giocandoci, ogni tanto ammetto che mi capita di rigiocarci e anche se adesso ho una decina d’anni di più, le emozioni sono sempre le stesse.
La mia prima esperienza con i videogiochi horror è nata quando avevo 9-10 anni, mio fratello, più grande di me, comprò i famosi giochi della saga che ora conosciamo tutti: Resident Evil e Silent Hill.
Appena usciva di casa mi catapultavo alla playstation per giocarci di nascosto, e non ricordo se ero più in agitazione per il fatto che mio fratello mi scoprisse rientrando a casa, o se qualche mostro o zombie mi sarebbe spuntato all’improvviso all’angolo di un vicolo di Reccoon City o tra la nebbia di Silent Hill.
THE EVIL WITHIN: (2014)
The Evil Within è un gioco survival horror uscito recentemente, sviluppato da Shinji Mikami, il noto creatore della saga video ludica Resident Evil!
Il gioco non ha sorpreso inizialmente i fan del genere, me compreso. Anche se dal trailer prometteva veramente bene!
La trama inizialmente pare un po’ troppo confusa, ma dopo poche ore di gioco si è catapultati in un viaggio verso la sopravvivenza dove il terrore ci perseguita.
Gli ambienti chiusi, l’eccessiva violenza e tanto tanto sangue rendono The Evil Within un bel survival horror che vi tiene continuamente sulle spine!
DEAD ISLAND: (2011)
Ecco un altro survival horror! Ma questa volta in prima persona. Sviluppato da Techland e pubblicato da Deep Silver. Dead Island è un gioco open world incentrato principalmente sul combattimento ravvicinato corpo a corpo con ogni tipo di non morto. Il gameplay è ricco di suspance e permette di personalizzare interamente il personaggio come in un qualsiasi GDR. Il gioco presenta inoltre alcuni zombie speciali, differenti da quelli comuni che sono la maggioranza dei nemici nel gioco.
DEAD SPACE: (2008)
Affermato come l’erede del Resident Evil, Dead Space è un videogioco di fantascienza survival horror in terza persona, sviluppato da Visceral Games.
È un gioco molto crudo, popolato da mostri deformi e spaventosi, non adatto per i claustrofobici! Ha una trama abbastanza solida e il gameplay molto dinamico.
Gli sviluppatori hanno ammesso di aver tratto ispirazione dai film horror: Punto di non ritorno, Alien e La cosa. Ma anche dai videogiochi: Resident Evil e Silent Hill.
SILENT HILL 2: (2001)
Ormai è un cult! Se ti piace il genere horror è impossibile non aver mai sentito nominare Silent Hill. Un gioco angosciante con creature terrificanti nate dalla mente di un pazzo!
Prodotto e sviluppato da Konami, è considerato da molti il miglior esponente del genere survival horror, la storia è complessa e la narrativa più che ottima.
Un gioco che crea un angoscia dall’inizio alle fine, con le sue immagini forti e terrificanti immerse nella nebbia della città di Silent Hill.
RESIDENT EVIL 2: (1998)
Ricordo ancora la prima volta che giocai a questo titolo, tenevo il volume basso per non spaventarmi e non ci giocavo mai dopo che il sole fosse tramontato. Terrore puro!
Resident Evil 2, sviluppato da Capcom è l’archetipo del survival horror, dal gameplay legnoso ma ambizioso per il suo tempo, la storia è ben costruita e ci avvolge nei labirinti gotici di Raccoon City. Resident Evil 2 offre ancora paura e palpitazioni, e attenzione, Capcom sta facendo il remake!