La leggenda di Abhartach e le origini di Dracula. La recensione di Boys from County Hell
Il nostro Trieste Science+Fiction Film Festival parte alla grande con il sorprendente horror Boys from County Hell del regista irlandese Chris Baugh. Il film presentato al suddetto festival in anteprima nazionale è descritto come una horror-comedy, ma la definizione potrebbe essere fuorviante e non calzargli a pennello.
Il titolo del film si ispira ad una nota canzone del gruppo folk-rock irlandese The Pogues: Boys From The County Hell e anche la storia sembra la trasposizione di uno dei loro testi. Infatti l’opera diretta e scritta totalmente da Baugh parla proprio di alcuni ragazzi annoiati e disillusi che vivono a Six Mile Hill, un paesino sperduto nelle campagne irlandesi. La leggenda vuole che il noto scrittore Bram Stoker abbia passato una notte proprio nel pub della loro cittadina e che per scrivere il famosissimo romanzo “Dracula” si sia ispirato alla leggenda locale del vampiro, Abhartach.
Partendo dal presupposto che Bram Stoker non è l’inventore della figura del vampiro, che esisteva già da tempo immemore nelle leggende di vari paesi europei, Boys from County Hell ha il merito di mettere l’accento sulla probabilissima ipotesi che lo scrittore anche per il fatto di essere irlandese, abbia tratto ispirazione principalmente dalla leggenda di Abhartach per scrivere il personaggio di Dracula ed in seguito si sia fatto influenzare anche dalla figura carismatica di Vlad, L’impalatore.
Boys from County Hell rientra pienamente nel sottogenere sempre più in voga degli horror di brughiera, definizione che ho sentito per la prima volta da Alex Visani in merito all’horror inglese Inbred, ovvero horror ambientati nella provincia, tra pub e bar di paese, campagne e campi per i pascolo, luoghi desolati dove si manifesteranno eventi terrificanti nel più totale isolamento dal resto della società. In questa desolante ambientazione si svolge quest’horror che inizialmente sembra una commedia drammatica che tratta temi sociali in stile Ken Loach e che virerà in seguito nell’ horror più puro con picchi di umorismo anglosassone che qui ci sta una meraviglia.
Attenzione però, per horror-comedy non si intende qualcosa sullo stile di Shaun of the Dead, ma piuttosto una sorta Evil Dead versione irish, dove i dead-dite sono qui sostituiti dai vampiri e dove troveremo anche in questo caso impavidi combattenti che gli daranno filo da torcere fino alla fine. Splatter, action, humor e drama sono ben distribuiti e bilanciati in questo ottimo film horror che ha saputo rinfrescare la ormai inflazionata figura del vampiro grazie all’escamotage del renderla più arcaica, meno attinente alla letteratura ma piuttosto vicina al folklore, che è qualcosa che in qualche maniera ci suggestiona maggiormente.
Ricco di trovate intelligenti, trasudante di folklore e cultura irlandese, Boys from County Hell è un horror diretto ottimamente che ha anche il merito di far luce sulle vere origini del Conte Dracula.
Titolo: Boys from County Hell
Titolo originale: Boys from County Hell
Regia: Chris Baugh
Attori: Jack Rowan, Nigel O’Neill, Louisa Harland
Paese: UK, Irlanda
Anno: 2020
Genere: Horror, comedy
Durata : 90 minuti