Arriva il tornado di clown assassini. La recensione di Clownado
Clownado è un film horror-trash del 2019 diretto da Tood Sheets e distribuito recentemente in home video da Digitmovies sotto l’etichetta Spasmo Video, collana creata da Alex Visani che sta portando nelle nostre case decine di horror indipendenti anche introvabili. Nel cast troviamo i poco noti John O’Hara, Rachel Lagen, Bobby Westrick e Linnea Quigley, invece conosciuta dagli horrorofili più esperti per la sua presenza in La notte dei demoni, Il ritorno dei morti viventi, Natale di sangue e Nightmare 4 – Il non risveglio e tanti altri.
Savanna è la moglie del proprietario di un circo itinerante, lei e il suo amante stanno cercando di derubarlo per poi fuggire insieme col malloppo, ma purtroppo per loro, verranno scoperti: lui verrà brutalmente ucciso e lei minacciata di morte dal folle marito. Per risolvere la sua drammatica situazione, Savanna si rivolgerà ad una zingara, affinché lanci una maledizione su suo marito e il resto dei pagliacci della compagnia. Il rituale non andrà come previsto e farà sì che il gruppetto di clown acquisisca il potere di muoversi velocemente ovunque vogliano, attraverso dei magici tornado. Nel cercare vendetta contro Savanna, mieteranno moltissime vittime, in un insensato e folle spargimento di sangue. Ma si formerà anche un gruppetto di improbabili eroi, nel quale troviamo una spogliarellista e un’aspirante sosia di Elvis afroamericano, che cercherà in tutti i modi di fermarli.
Tutto ebbe inizio con la folle idea dell’Asylum di unire squali assassini e tornado. Intuizione che permise a Sharknado di Anthony Ferrante, di divenire conosciuto in tutto il mondo e di far nascere una lunga serie di sequel. Todd Sheets, noto per il suo operato come regista di film di serie z, non si è fatto sfuggire l’opportunità di “prendere in prestito” l’incipit da Sharknado e di sostituire gli squali con dei clown assassini. L’accostamento risultò abbastanza insensato da attirare l’attenzione di molti, per tale ragione quando proposero al pubblico il progetto con una campagna di crowdfunding su Indigogo, riuscirono addirittura a trovare un discreto numero si sostenitori.
Un errore tipico nell’industria cinematografica, che si tratti di un film come questo, che non supera i 20.000 dollari di budget, o di una pellicola dove vengono investiti milioni, è quello di pensare che basti una semplice idea per far funzionare un film. A tal proposito, Todd Sheets commette l’errore di proporre solo un’idea, solo un titolo che fa sognare gli amanti dell’horror-trash, ma che oltre a questo non ha nulla da offrire. Infatti, niente ci sorprenderà o ci divertirà in questa pellicola, se non qualche scena gore qua e là. La recitazione è spaventosamente ignobile, la fotografia e la regia non sono da meno, e la storia, piuttosto monotona e senza colpi di scena, è appesantita da un numero esorbitante di dialoghi noiosi e grotteschi, che non generano l’effetto esilarante presumibilmente desiderato. Diversamente da molti titoli trash che nella loro bruttezza mostrano sprazzi di bravura, ingegno e ironia, Clownado si limita ad essere semplicemente brutto e diretto in modo troppo autoreferenziale.
L’unico aspetto che mi sento di promuovere è l’elemento splatter-gore nella pellicola: infatti il sangue, anche se di un colore improbabile, scorrerà a fiumi, anzi più che scorrere sembrerà spruzzato da irrigatori da giardino. Gli effetti speciali, fatta esclusione di un paio di tornado aggiunti in compositing, sono tutti manuali e in numero elevato, in alcuni casi realizzati in modo ingegnoso, in altri volutamente ridicoli e portati all’estremo. Degne di nota a livello di trashaggine sono la scena in cui farà la sua comparsa il clown nano, la ridicola partenza dei nostri eroi su un aereo che è palesemente un modellino e la donna che viene dilaniata in due tirata per le gambe.
Teste mozzate, sbudellamenti e seni al vento, sono gli ingredienti tipici di queste pellicole e solitamente non ci si aspetta nulla di più, ma ciò che Clownado “promette” implicitamente e poi non mantiene, sono dei villain realmente accattivanti e quell’ironia, che da queste parti pare proprio non essere di casa. Per gli amanti del trash più becero che vogliono collezionare tutti i film della Spasmo Video è un’acquisto da fare, quantomeno per la bella edizione contenente gli extra con backstage e la sempre meravigliosa copertina di Giorgio Credaro.
Titolo: Clownado
Titolo originale: Clownado
Regia: Tood Sheets
Attori: John O’Hara, Rachel Lagen, Bobby Westrick
Paese: USA
Anno: 2019
Genere: Horror, trash
Durata : 99 minuti