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Come Play – Gioca con me – Recensione

Come Play - Gioca con me - Recensione
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Larry, il un mostro che vive nel tablet. La recensione di Come Play – Gioca con me

Come Play – Gioca con me è una pellicola horror scritta e diretta da Jacob Chase nel 2020, arrivata questo luglio in DVD e blu-ray video con Eagle Pictures e on demand su Prime Video. Nel cast di questo secondo film di Chase troviamo: Gillian Jacobs e Azhy Robertson (volti nuovi per quanto riguarda l’horror) e John Gallagher Jr., che invece abbiamo già incontrato in 10 Cloverfield Lane e ne Il terrore nel silenzio.

Sarah e Marty sono i genitori di Oliver, un bambino autistico affetto da mutismo che comunica con le altre persone tramite il suo tablet nel quale digita le parole che vengono lette da un’applicazione. I genitori stanno vivendo un momento di profonda crisi, alimentata anche dalle difficoltà economiche, che li sta portando ad una separazione definitiva che non aiuterebbe la sua situazione già difficile. Un giorno il bambino si ritroverà sul tablet un’app nella quale è possibile leggere un’inquietante storia illustrata per bambini chiamata “Mostri Incompresi”. Più andrà avanti nel racconto e più Larry, il mostro della storia, si manifesterà nella vita reale. I genitori si renderanno conto di essere in pericolo quando Larry si manifesterà durante un pigiama party, cercando di uccidere un bambino e di portare via con sé Oliver.

Come Play – Gioca con me è un film horror nato, come accaduto per Light Out o Cargo, da un cortometraggio horror che ha avuto un buon riscontro in rete e di cui si è voluto “allungare” la trama trasformandolo in un lungometraggio. Lo short in questione si chiama Larry, e vede un mostro insidiare il povero guardiano notturno di un parcheggio nel suo gabbiotto, durante il suo turno di lavoro. Come in Come Play, il mostro era “connesso” con il tablet e lo si poteva scrutare solo tramite la telecamera del dispositivo. Nonostante ci sia un elemento interessante nel retroscena della trama, che vedremo in seguito, la dieta “ingrassante” applicata all’incipit nato da “Larry porta con sè una sequela di scelte sbagliate abbastanza evidenti: in primis, la soluzione della famigliola in crisi con figlio problematico risulta di quindicesima mano, stantia e con predecessori di ben altra caratura come Babadook con il quale deve confrontarsi. In seconda battuta, come se non bastasse, si aggiunge la figura del Boogey man “L’uomo nero”, inflazionata come pochi (vedi IT, Slender Man, ) e oltretutto associata alla recente moda del rendere “indemoniato” un dispositivo mobile come lo smartphone (BedEvil, Countdown) o il tablet in questo caso. Insomma un pur pur ri di già visto che non ti fa partire con buone speranze.

“Larry” il cortometraggio che ha ispirato “Come Play”

Nonostante tutto, Come Play – Gioca con me, procede con la sua discreta dose di cliché ed errori tipici di queste pellicole mostrando di non essere un progetto molto ambizioso, ma ci regalerà anche qualche momento di regia intelligente, ed efficace. Del resto lo short “Larry” aveva già anticipato le potenzialità del regista, e anche grazie a qualche citazione dell’horror targato eighty riesce a non risultare soporifera come altre pellicole simili. Gillian Jacobs e John Gallagher Jr. non sono pezzi da novanta, ma comunque rimangono attori di buon livello che impreziosiscono il film, aiutati anche dalla buona prova del giovanissimo Azhy Robertson, che qui interpreta un personaggio che sembra citare Danny di Shining. Anche il villain è un buon comprimario di questa tetra fiaba moderna: caratterizzato piuttosto bene sulla carta, viene rappresentato purtroppo con un’estetica tremendamente banale e realizzata in modo davvero troppo dozzinale.

Insomma Come Play, non raggiungerebbe la sufficienza se non fosse che prima di finire riesce a regalarci con grande audacia un finale cattivo e al contempo romantico, condito da una spiegazione che si rivelerà essere un monito del regista nei confronti della società attuale. Una critica che potrete leggere come intelligente, retorica o errata, ma che io a prescindere premio, perché amo quando il cinema, quindi l’arte, viene usato per esprimere un malessere personale o sociale.

Titolo: Come Play – Gioca con me
Titolo originaleCome Play
Regia: Jacob Chase
Attori: Gillian Jacobs, Azhy Robertson, John Gallagher Jr.
Paese: USA
Anno: 2020
Genere: Horror
Durata : 96 minuti

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