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Contamination – Recensione

Contamination - Recensione
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La risposta italiana ad Alien. La recensione di Contamination

Contamination è un film horror fantascientifico del 1980 diretto da Luigi Cozzi firmato con lo pseudonimo Lewis Coates. La pellicola, conosciuta anche come “Alien arriva sulla Terra“, “Alien Contamination“ e “Contamination – Alien arriva sulla Terra“, è stat scritta da Cozzi con Erich Tomekè. Nel cast troviamo: Ian McCulloch, Louise Marleau, Marino Masè, Siegfried Rauch, Gisela Hahn, Carlo De Mejo e Carlo Monni. La pellicola arriva per la prima volta in Italia in home video grazie a Rustblade Records che pubblica l’edizione da collezione “Fan Box 50 copies”, “Box”,  e le edizioni semplici in Blu-ray e DVD, tutte arricchite con interessanti extra.

In una misteriosa nave attraccata nel porto di New York vengono trovate delle strane uova verdi. Durante la perlustrazione, una delle uova si apre, e contamina due militari che di lì a poco muoiono a causa dell’esplosione del torace. Stella Holmes, un colonnello dell’esercito, è incaricata di indagare sull’accaduto. Il sospetto è che qualcuno abbiamo voluto portare le uova all’interno della città per mettere in atto qualche diabolico piano.

Il produttore Claudio Mancini, dopo la visione Alien di Ridley Scott, decide di creare un film simile e contatta Luigi Cozzi per scriverlo e dirigerlo, il budget ridotto (225.000 dollari) li costringe però ad ambientarlo sulla Terra invece che nello spazio. Quello però che doveva essere una mera copia di Alien, inizialmente intitolato Alien Arrives on Earth, in realtà è qualcosa di molto diverso e interessante. Il titolo Contamination, imposto in seguito dal produttore, si rivelerà più azzeccato per una pellicola dove delle uova provenienti dallo spazio e ricoperte di bubboni sono il tramite per “infettare” il nostro pianeta.

Contamination colpisce anche per la spettacolarità di alcuni effetti speciali, come quello del torace dei protagonisti che esplode letteralmente! Non perfetto, ma il risultato finale funziona più di certi effetti in compositing che il cinema di oggi usa e di cui abusa. A farli “esplodere” è il contatto con queste uova verdi ricoperte di bubboni, davvero ben realizzate. La loro caratteristica di non contenere un essere vivente (come uno xenomorfo) ma di essere delle vere e proprie bombe d’orologeria pronte a colpire gli esseri umani, le rende molto efficaci e suggestive.

Non tutto è bello in Contamination, ma l’ottimo gusto in molte inquadrature e la bella fotografia di alcune scene lo rendono un film suggestivo, creativo e coraggioso. Anche la scrittura del film di Cozzi mostra delle imperfezioni: un po’ assurda e forzata a tratti, ma anche a suo modo brillante e funzionale, con degli amabili momenti di poetico romanticismo.  

In Contamination, che fortunatamente non copia per nulla Alien, e sembra piuttosto ispirarsi a L’invasione degli ultracorpi, c’è tutto: fantascienza, horror, splatter, complotti, investigazioni, commedia e un’emblematica “scena d’amore”, dove i due protagonisti Marino Masé e Louise Marleau (entrambi molto bravi) legati schiena contro schiena si rivelano il loro segreto amore reciprocamente. La pellicola vanta anche la presenza dell’attore britannico Ian McCulloch, noto per il suo ruolo in “Zombie 2” di Lucio Fulci.

Contamination potrebbe sembrare un film semplicemente trash, per via di qualche difetto dovuto al budget. Ma contiene dentro di sé tantissime cose valide, a cominciare dalle musiche di Goblin, la qualità di certe riprese e gli effetti speciali assurdi ma super efficaci, alcune battute riuscite nei dialoghi, tantissime buone idee nella trama, come lo spunto della “nave fantasma” dove forse la pellicola doveva soffermarsi di più. Invece il film poi procede con una trama interessante ma fin troppo articolata, che finisce per confondere. 

Alien fu solo la “spinta” per realizzare un film come Contamination. Diversamente dal film di Scott che aveva un budget di 11 milioni di dollari, il piccolo grande film di Luigi Cozzi è un film che, con tutti i suoi limiti, riesce nell’intento di intrattenere. Curioso notare come nella maggior parte delle recensioni e commenti sul web, non riescano a criticare questo film senza attribuirgli anche dei meriti.

Titolo: Contamination
Titolo originale: Contamination – Alien arriva sulla
Regia: Luigi Cozzi
Attori: Ian McCulloch, Louise Marleau, Marino Masè, Siegfried Rauch, Gisela Hahn, Carlo De Mejo, Carlo Monni
Paese: Italia
Anno: 1980
Genere: Fantascienza, horror
Durata: 95 minuti

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