Poetico e meraviglioso. La recensione di Decision to Leave
Decision to Leave è l’ultima opera di Park Chan-Wook (Mr. Vendetta, Old Boy, Lady Vendetta, Thirst) del 2022 e già successo in patria, quella Corea che spesso regala titoli di enorme spessore, e non solo. La storia vede coinvolti un ligio e talentuoso detective (Hae Il Park) impegnato a indagare sul caso di un suicidio avvenuto in circostanze misteriose durante un’escursione in solitaria; la giovane e bellissima moglie della vittima (Tang Wei) è l’indiziata più sospetta se non fosse per quel piccolo particolare, ovvero il classico colpo di fulmine fra le parti che porterà scompiglio nelle vite di entrambi.
Andiamo dritti al punto sovvertendo le leggi del tempo e dello sfizio: Decision to Leave è un altro poetico e meraviglioso tassello di quel capolavoro continuo che è la sua filmografia. Buttandola in boutade mi piace sempre ripetere come il peggior film di Park Chan-Wook rischia sempre di essere il miglior film dell’anno e non per niente già Cannes ne aveva decretato le sorti vincendo la palma d’oro della kermesse.
La capacità di plasmare sequenze commoventi da quanto siano efficaci, sorprendenti, audaci in un panorama cinematografico spesso asfittico: certo, vien da chiedersi se la mia non sia solo l’entusiasmo di chi segue la carriera di questo cineasta dai tempi di quella meteora che investì il panorama italiano a nome Old Boy, ripescando gli esordi (Sympathy for Mr Vegeance) per poi superarsi con quel Lady Vendetta (forse l’apice?), ridare linfa anche a temi stantii e abusati come il vampirismo (Thirst), l’alienazione sociale (I’m a Cyborg but that’s ok), il thriller (Stoker) e l’horror (Cut) e oggi, con Decision To Leave, il noir, la commedia, il dramma romantico e tutto quello che può passarvi per la capoccia in questa giostra di generi che confluiscono nel grande delta del cinema di Genere.
Ammettiamo anche che potrebbe non piacere questo sontuoso e sofferto spettacolo dei e per i sensi, ma a quel punto, onestamente, cosa abbiamo più da dirci fra noi? Forse è meglio fingere di non conoscersi e prendere strade diverse mentre continuo a tendere la mano verso questo cineasta che tanto bene fa al Cinema, questo cinema spesso bistrattato da produzioni prive di tecnica e anima.
Quindi facciamoci un favore, giorno 2 Febbraio andiamo a celebrare, ancora una volta, questo immenso cineasta al cinema più vicino (o lontano se necessario) casa e riempiamo di bellezza questi le nostre vite ormai spoglie.
Titolo: Decision to Leave
Regia: Park Chan-Wook
Attori: Hae l Park, Tang Wei, Go Kyung-pyo, Lee Jung-hyun
Paese: Corea del Sud
Anno: 2022
Genere: thriller, noir, drammatico
Durata: 2h 19 minuti