Home Recensioni Dreaming Purple Neon – Recensione

Dreaming Purple Neon – Recensione

Dreaming Purple Neon - Recensione
Dreaming Purple Neon - Recensione

Comicità e splatter in un tripudio di effetti speciali e creature mostruose. La recensione di Dreaming Purple Neon

Dreaming Purple Neon è un b-movie horror del 2016 diretto da Tood Sheets con Jeremy Edwards, Eli DeGeer, Millie Milan e Grant Conrad, arrivato recentemente in DVD in lingua originale sottotitolato in italiano con Digitmovies e facente parte della collana Spasmo Video ideata e curata da Alex Visani. L’edizione home video, oltre alla splendida cover disegnata da Giorgio Credaro, è arricchita dall’intro di Visani e dalle mitiche Spasmo Pagelle curate da Ingrid Monacelli, attrice di Stomach.

Purple Neon è una nuova droga che circola in città, un potente allucinogeno che crea una forte dipendenza in chi la assume. Ray (lo spacciatore locale) non sa che da un po’ di tempo sta facendo circolare una sostanza messa in circolazione da una setta satanica che trasforma le persone in demoni. Lo scopo è aprire le porte dell’inferno e trasformare tutte le persone in demoni. Dallas (la ex moglie) e un gruppetto di improbabili eroi si ritrovano per forza di cose, con l’ingrato compito di fermare questo diabolico e apocalittico piano.

Dreaming Purple Neon è uscito questo luglio in home video in coppia con il poco entusiasmante Clownado, sempre di Todd Sheets, ma sta volta siamo di fronte ad una pellicola che convince ed entusiasmerà sicuramente gli amanti del genere splatter horror a budget bassissimo, in questo caso secondo alcuni rumor si parla di una spesa di 3500 dollari.

Todd Sheets se lo scrive, se lo gira, ne cura la fotografia e infine si occupa anche del montaggio, questo è ciò che spesso accade nel mondo del cinema senza budget. Questo genere di personaggi, quindi, godono di una grande stima per quanto riguarda il sottoscritto, in più a differenza di Clownado, che considero un piccolo flop, Dreaming Purple Neon è una vera chicca del trash, al pari o quasi di pellicole come Necro Files di  Matt Jaissle o delle epiche splatterate del tedesco Olaf Ittenbach.

Tralasciando le parti di commedia che cercano di divertire con dialoghi assurdi e grotteschi, ma che tutto sommato filano, e nonostante il cast di fortuna, ciò che dona davvero valore a questa pellicola è il girone infernale nel quale finiranno i protagonisti da un certo punto in poi. Mostri meravigliosi, abbondanti scene di nudo, sangue a secchiate, corpi freak e body horror alla Society di Brian Yuzna, demoni con capezzoli cornuti, folklore, esoterismo, cannibalismo, il tutto condito con moltissime scene splatter raccapriccianti e battute a dir poco demenziali. Tra budella estratte da ogni orifizio e sadiche trapanazioni anali, Todd Sheets ci regala un catalogo di idee brillanti e ingegnosi effetti speciali manuali davvero gustosi.

Dreaming Purple Neon è un horror trash assolutamente cult, divertente, assurdo e stracolmo di effetti speciali divertenti. Sarà una piacevole visione per gli amanti dei b-movie splatter. Non conoscendo la filmografia di Sheets, a parte Clownado, non ne posso essere certo, ma ho l’impressione che questa pellicola possa essere il masterpiece della sua carriera ad oggi.

Titolo: Dreaming Purple Neon
Titolo originaleDreaming Purple Neon
Regia: Tood Sheets
Attori: Jeremy Edwards, Eli DeGeer, Millie Milan, Grant Conrad
Paese: USA
Anno: 2016
Genere: Horror, splatter, trash
Durata : 103 minuti

Nessun commento

Exit mobile version