2La recensione di Eat, l’horror cannibal diretto dall’esordiente Jimmy Weber.
“Eat” è un film del 2014 che segna l’esordio al lungometraggio di Jimmy Weber, noto in precedenza per la regia di alcuni corti (tra gli altri “Incubator” e “The gatekeeper“).
La trama vede protagonista una bella ragazza bionda, Novella McClure (Meggie Maddock), che di professione fa l’attrice. O almeno vorrebbe, visto che da anni non ha più un ingaggio decente e la sua vita è un continuo trascinarsi tra discoteca di notte e squallidi provini di giorno. Le uniche interazioni sociali che ha sono con un’altra aspirante attrice che le soffia ogni ruolo e con la sua amica Candice (Ali Francis). La vita di Novella è ripetitiva, noiosa e soprattutto né a lei né a noi spettatori sembra di vedere la luce in fondo al tunnel. Un avviso di sfratto è la goccia che fa traboccare il vaso, e Novella inizia a dare sfogo a tutta la sua rabbia e al suo stress repressi in un modo molto particolare: l’autofagia. Ebbene, la nostra bionda inizia dapprima ad avere visioni di sé stessa che si addenta avambracci o polpacci, poi inizia a farlo sul serio.
La storia è semplice, anche se nasconde alcuni colpi di scena, ma durante la visione lo spettatore è portato sempre più a empatizzare con Novella: l’horror e l’aspetto drammatico si fondono perfettamente. Perché l’horror davvero non manca in “Eat”, la telecamera non risparmia nessun particolare macabro e il sangue scorre davvero copioso (e schizza a volte) tra i denti della protagonista intenta in atti di autocannibalismo. “Eat” non annoia mai, rimane sempre interessante, anche se forse diventa un po’ confuso nella parte finale. Le scene splatter sono ben presenti, ma non prevalgono sull’intreccio, dando la possibilità di conoscere a fondo la psicologia dei protagonisti. Forse un po’ di sangue in più non sarebbe guastato, ma le immagini del film sono quasi tutte molto forti, compensando la quantità con la qualità (occhio all’incredibile quanto impressionante finale).
Posso dire con certezza che “Eat” sia un film piacevole e interessante, ben fatto sotto ogni punto di vista: dalla regia, agli effetti speciali, alle interpretazioni degli attori. Sicuramente una visione consigliata, se vi è piaciuto “The neon demon” recuperate anche questo piccolo film che condivide molte tematiche con l’ultima fatica di Refn, come l’ambientazione nello spietato mondo dello spettacolo e l’autodistruzione della protagonista, anche se le tratta in modo più “terreno” e forse più comprensibile.
Titolo: Eat
Titolo originale: Eat
Regia: Jimmy Weber
Attori: Meggie Maddock, Ali Francis, Jeremy Make
Genere: Horror, Drammatico
Durata: 92 minuti
Anno: 2014
Paese: USA