Come funziona il cervello di uno zombie? Ce lo spiegano due neurologi, Timothy Verstynen e Bradley Voytek.
“Gli Zombie hanno problemi di attenzione-fissazione. Quando vedono qualcosa, si fissano su di essa, un disturbo che ricorda gli effetti di un danno al lobo parietale (1), una condizione chiamata sindrome di Bálint.
Ecco perché uno zombie potrebbe facilmente fissarsi su di voi, ma se riuscirete a distrarlo, potrebbe perdere le vostre tracce del tutto. Gli zombie sono rigidi e hanno problemi di equilibrio a causa di danni al cervelletto (2). È la stessa sensazione che si prova quando si è ubriachi, e c’è troppa pressione sul cervelletto.”
Timothy Verstynen, Center for the Neural Basis of Cognition.
“In un essere umano, il tronco encefalico, nella parte superiore del midollo spinale, è deputato a svolgere innumerevoli funzioni e a regolarne tante altre, tutte fondamentali per l’essere umano, tra cui la respirazione e il battito cardiaco.
Ma dal momento in cui gli zombie non possono respirare o avere un battito cardiaco, la funzione principale dell’esistenza di uno zombie è regolata dalla parte del cervello che controlla l’appetito: l’ipotalamo (3). Se si colpisce uno zombie tra gli occhi con forza sufficiente, si può colpire e distruggere l’ipotalamo.”
Bradley Voytek
Fonte: nymag.com