Il primo libro che tratta tutta la saga di Evil Dead creata da Sam Raimi.
Nel 1993 usciva nelle sale italiane “L’armata delle Tenebre”, evento che sconvolse la mia fragile mente di undicenne: vedere un uomo combattere contro legioni di scheletri “indossando” una motosega come arma rese Ash il mio eroe preferito, al pari di Batman e addirittura il super vintage (come me) He-Man.
Da lì ebbe inizio il mio viaggio nel “regno del male”: nonostante fossi molto giovane amavo già il genere horror – non nascondo che spesso avevo gli incubi, e soprattutto li facevo avere a mio fratello di 5 anni più giovane – e scoprì quindi che esistevano addirittura due prequel a quel fantastico film che avevo visto al cinema, “La Casa” e “La Casa 2”.
Sono passati ben 26 anni da allora e, nel frattempo, ho avuto modo di diventare collezionista di tutto ciò che riguarda il mondo di “Evil Dead”, di vedere nascere e morire la sanguinosa serie TV “Ash vs Evil Dead” e anche di conoscere una buona parte degli attori che hanno reso così particolare e unico questo franchise. Proprio mentre scrivo sto cercando (chissà se riuscirò nell’intento) di programmare un viaggio negli USA per incontrare Sam Raimi questa estate, ma questa è un’altra storia (che forse vi racconterò).
Grazie alla mia pagina Facebook Evil Dead Italia e ai miei tentativi di “evangelizzazione” sui social per diffondere “il credo” del Necronomicon sono venuto in contatto con molti giovani come me, appassionati del genere. È così che tra gli altri ho conosciuto Anna Silvia Armenise, autrice horror emergente e come me redattrice su NAQB: con lei ci siamo visti a Milano due anni fa, quando ha fatto capolino il mitico Robert Englund e, soprattutto, ci siamo rincontrati a Dortmund, dove erano presenti Bruce Campbell e buona parte del cast di “Ash vs Evil Dead”.
Vi chiederete perchè io vi stia raccontando tutto questo: beh, caso vuole che grazie al fortuito incontro con Luigi Boccia di Weird Book – casa editrice che ha effettuato la fantastica operazione di localizzare i fumetti di Evil Dead 2 della statunitense Space Goat – sia nata una bellissima collaborazione che ci ha visto scrivere e infine pubblicare un saggio su “Evil Dead”.
Lo abbiamo intitolato “Evil Dead – un viaggio nel regno del male” proprio perchè di un viaggio si tratta: da un lato il viaggio di noi autori alla scoperta di questo franchise, dall’altro quello che ha visto un trio di amici – Sam Raimi, Bruce Campbell e Rob Tapert – mettere impegno e passione per realizzare prima un cult movie e poi una serie che ha catturato il cuore e l’anima di noi “horror geek” dal 1983 a questa parte.
Esistono molti testi su questa trilogia, tutti ricchissimi di informazioni e chicche interessantissime, ma con un grande “difetto”: sono tutti in scritti in inglese. Dato questo assunto, da un lato ci piaceva l’idea che anche l’audience italiano potesse aver una visione approfondita della storia di queste pellicole cult, dall’altro volevamo confezionare qualcosa che fosse “nostro” e non un mero copia e incolla di materiali trovati online o sugli altri testi.
Se devo indicare i capitoli che abbiamo amato scrivere in particolare, ne devo citare due fra tutti, che secondo me rappresentano degli spaccati unici su questo franchise: il primo è una cronaca degli anni intercorsi – oltre 20 – tra “L’armata delle tenebre” e la serie TV; il secondo un approfondimento sulla (triste) storia degli chalet di Evil Dead, quelli “veri” che furono utilizzati come location delle riprese.
Questo lavoro, oltre ad accrescere la nostra conoscenza su “La Casa”, ci ha permesso di entrare in contatto e intervistare persone che hanno lavorato ai film in questione: Tom Sullivan, il creatore del Necronomicon cinematografico, Tim Philo, responsabile delle riprese del primo Evil Dead e addirittura Bob Murawsky, responsabile del montaggio di Army of Darkness e premio Oscar per “The Hurt Locker”.
Spero che chi si troverà tra le mani questo libro possa veramente partecipare al percorso che abbiamo predisposto per i lettori e non posso che augurare un “buon viaggio” nel regno del male.