Due cofanetti per avvicinarsi al grande cinema di Alfred Hitchcock.
Quando qualche giovane appassionato di film horror, thriller o in genere di cinema “della paura” mi chiede di consigliargli un film, la risposta è quasi sempre la stessa: guarda un film di Alfred Hitchcock.
Sono quasi sempre sicuro che il pischello non si sia mai addentrato nel cinema d’altri tempi.
Il regista inglese, infatti, diventa sempre più misconosciuto tra i millennial che si approcciano al cinema e quando fai il suo nome, intravedi negli occhi sbigottiti dei tuoi acerbi interlocutori, una profonda e inaspettata delusione. Si aspettavano un nome più “fresco”? La loro giovane mente si pone la fatidica domanda: come può un cinema così vecchio, impolverato e addirittura in bianco e nero (nella maggioranza dei casi) come quello di Hitchcock, procurare le forti emozioni che tanto agognano?
La risposta è semplice: Alfred Hitchcock era un regista molto brillante che ha saputo cambiare e migliorare il cinema quando questo viveva i suoi momenti di evoluzione tecnologici più topici.
Alfred Joseph Hitchcock, ad oggi considerato tra i registi più influenti della storia del cinema, ha cominciato la sua carriera cinematografica prima come addetto agli storyboard, poi dietro la cinepresa realizzando i suoi primi film senza sonoro, tra il 1926 ed il 1929. In seguito visse sulla sua pelle l’epocale passaggio dal cinema muto a quello con il sonoro e realizzò 23 pellicole prima di trasferirsi ad Hollywood, dove sfornò altre decine di film (passando anche al colore) tra cui i capolavori più noti al pubblico come Psycho o La finestra sul cortile.
Un talento innato e una grandissima esperienza, arricchita da un excursus in tutti i cambiamenti epocali della storia del cinema, hanno reso Alfred Hitchcock il grande maestro del thriller da cui oggi ogni buon aspirante regista o cultore di film horror deve iniziare la sua educazione cinematografica.
Per questa ragione consiglio agli amanti del brivido due collection della Universal Pictures Home Entertainment Italia dedicate al maestro del brivido disponibili in Dvd e Blu-ray. Uno “starter pack”, per cominciare a conoscere il suo cinema e comprendere da dove ha attinto tutto il cinema di genere moderno e non solo.
La Hitchcock Collection la trovate in due versioni, il cofanetto nero e quello bianco: il cofanetto Black, contiene 8 dischi con i film realizzati tra gli anni ’40 e ’50, tra cui il mio preferito La finestra sul cortile del 1954. Il cofanetto White, invece, contiene 7 dischi con i film realizzati tra gli anni ’60 e ’70, tra cui Psycho (1960) e Gli uccelli (1963), gli unici due film horror del maestro.
Hitchcock – La Collection – White
1960 PSYCO, 1963 GLI UCCELLI, 1964 MARNIE, 1966 IL SIPARIO STRAPPATO, 1969 TOPAZ, 1972 FRENZY, 1976 COMPLOTTO DI FAMIGLIA
Hitchcock – La Collection – Black
1942 SABOTATORI, 1942 L’OMBRA DEL DUBBIO, 1948 NODO ALLA GOLA, 1954 LA FINESTRA SUL CORTILE, 1955 L’UOMO CHE SAPEVA TROPPO, 1955 LA CONGIURA DEGLI INNOCENTI, 1955 CACCIA AL LADRO, 1958 LA DONNA CHE VISSE DUE VOLTE