Ecco quali sono i film horror che hanno fatto i maggiori incassi al botteghino.
A livello emozionale, la potenza di un film horror non ha eguali. Insomma l’horror è un genere che consente agli spettatori di catapultarsi letteralmente in un’altra realtà (paranormale) e vivere un vero e proprio incubo. Ovviamente, la potenza e l’interesse per ogni pellicola variano e, gusti a parte, sono poi i numeri dei box office a livello mondiale a fare la differenza; anche se non sempre rappresentano una garanzia, in effetti molte pellicole come ad esempio Babadook (produzione indipendente del 2014 diretto da Jennifer Kent) ha ottenuto un enorme successo, nonostante non abbia registrato ai botteghini cifre da capogiro. Ma è risaputo però, che a livello mediatico sono le grandi cifre a riscuotere il clamore, ed è proprio per questo che intendo stilare una lista dei film che hanno registrato i maggiori incassi ai box office mondiali.
Paranormal Activity 3 (207 milioni di dollari)
Tutti i Paranormal activity hanno riscosso un enorme successo, a partire dal primo del 2007 diretto da Oren Peli e divenuto un vero e proprio caso cinematografico, incassando ben 108 milioni di dollari in pochissimo tempo, con un budget per realizzarlo di soli 15 mila dollari. Ma è stato il terzo (diretto da Ariel Schulman e Henry Joost), prequel dei due precedenti, ad ottenere un vero e proprio boom di incassi. Lo stile “found footage” ambientato in una casa infestata da forze demoniache, si è rivelato un format che ha convinto a pieno gli spettatori e soprattutto la critica.
Dracula di Bram Stoker (216 milioni di dollari)
Una pellicola che non ha bisogno di presentazioni, un cult a tutti gli effetti, con un cast blasonato che vanta la partecipazione di Gary Oldham, Winona Ryder, Keanu Reeves, Anthony Hopkins, Monica Bellucci e con la regia di Francis Ford Coppola. La storia è la stessa tratta dal celebre romanzo di Bram Stoker, che vede come protagonista il Conte Vlad III di Valacchia, il vampiro per antonomasia. Scenografie e costumi eccellenti sono senza ombra di dubbio uno dei punti forti di questa pellicola, costata 40 milioni di dollari.
The Blair Witch Project (249 milioni di dollari)
È la pellicola che ha cambiato lo stile di regia di Hollywood, lanciando il genere found footage con riprese traballanti e investimenti low cost (è costato solo 60 mila dollari). Priva di stars hollywoodiane e di scenografie realizzate ad hoc, The Blair Witch Project è tra le opere horror che ha più hanno inquietato e angosciato gli spettatori.
Stesso incasso ai botteghini per The Ring diretto da Gore Verbinski con Naomi Watts, pellicola che ha ispirato altri due sequel. Chi non ha ben impresso nella propria mente l’agghiacciante Samara o più comunemente definita “la bambina di the ring” con i suoi capelli lunghi neri mentre esce dal pozzo?
Annabelle (257 milioni di dollari)
Spin-off di The Conjuring – L’evocazione, basata sulla crono-storia dei due medium Ed e Lorraine Warren che dovranno vedersela con un demone che agisce attraverso un’apparente e innocua bambola dalle lunghe trecce rosse, Annabelle; il cui successo a mio dire è più dovuto al fatto di essere legata indissolubilmente a The Conjuring che al personaggio della bambola stessa.
The conjuring (318 milioni di dollari)
Diretta da James Wan, è senza dubbio la pellicola horror di maggior successo degli ultimi anni. Con il secondo capitolo, The Conjuring 2 ha ottenuto incassi pari a 316 milioni di dollari. The Conjuring porta per la prima volta sul grande schermo le vicende di due esperti in demonologia, i Warren (interpretati da Vera Farmiga, nei panni di Lorraine e Patrick Wilson, in quelli di Ed) impegnati a studiare i casi paranormali. Bellissime le atmosfere anni ’70, con le apparizioni paranormali ben studiate e mai forzate.
L’Esorcista (441 milioni-di dollari)
È l’horror cult per antonomasia che ha appassionato e continuerà ad appassionare i fan del genere, un mito intramontabile, diretto da William Friedkin. Dal ’73 ad oggi, nonostante lo scalpore iniziale, la pellicola ha ottenuto da subito ottime critiche andando ad assumere persino nel corso degli anni, uno spiccato impatto culturale, portando per la prima volta sul grande schermo un essere con forti connotazioni che richiamano il più noto Pazuzu, un demone babilonese, re degli spiriti malvagi dell’aria.
It (700 milioni di dollari)
Che il buon vecchio pagliaccio Pennywise avessi un immenso numero di fan in tutto il mondo era risaputo, e proprio per questo motivo It di Andrés Muschietti è stata pellicola horror più attesa del 2017. Un primo capitolo che narra la storia dell’amicizia tra sette adolescenti, che durante un’apparente normalissima estate si ritroveranno a fronteggiare un demone molto antico, nonché malvagio. Il film ha ottenuto da subito critiche positive, anche dalla stesso Stephen King, autore del libro da cui è tratto il film.
È facile da immaginare che negli ultimi anni, le strategie del marketing siano stare di gran lunga più efficaci rispetto al passato, aiutando così gli incassi dei film horror. A ogni modo, speriamo che gli horror continuino a far guadagnare “bei soldoni” a chi li produce, per la nostra gioia.