Dalle leggende popolari e libro di Bram Stoker, fino a Innistrad Promessa Cremisi: l’ombra del vampiro avvolge Magic: The Gathering
È stata pubblicata lo scorso 19 novembre la nuova espansione horror Innistrad: Promessa Cremisi (Innistrad: Crimson Vow), set dedicato alla figura del vampiro che va ad arricchire il mondo di Magic: The Gathering, il famoso gioco di carte che da oltre 30 anni appassiona gli amanti dei giochi da tavolo. Mentre la precedente espansione Innistrad: Caccia di Mezzanotte a tema lupi mannari presentava moltissime illustrazioni ispirate al cinema horror, includendo oltre ai lupi mannari, anche zombie, streghe e altre figure di riferimento del cinema dell’orrore, Crimson Vow è molto più focalizzata sul tema vampiri.
Il vampirismo tra le tematiche horror è sempre stato uno dei più intriganti e seguiti dal pubblico, e ha generato successi letterari e cinematografici impareggiabili, diventando da Principe delle tenebre a Re incontrastato dell’intrattenimento orrorifico. Anche questa volta, meravigliose illustrazioni descrivono il mondo di Crimson Vow e raccontano miti e leggende legate al vampirismo e alla figura del conte Dracula.
Nel 1898 usciva il romanzo Dracula di Bram Stoker, e da quel momento ogni immagine e suggestione popolare sulla figura del vampiro viene spazzata via, per lasciare spazio all’immagine codificata del succhiasangue che Bram Stoker ha voluto lasciarci in eredità. In questo articolo voglio raccontarvi i poteri, le caratteristiche, le ambientazioni, gli alleati e gli antagonisti che delineano questo topoi, prendendo ad esempio alcune delle carte di questo nuovo set di Magic: The Gathering.
Il più nobile dei mostri: Dracula, Signore del Sangue
Dracula, Signore del Sangue, è la carta che non può mancare in un’espansione dedicata ai vampiri e rappresenta l’essere più spaventoso e più importante del mondo delle Tenebre. Raffigurato in svariati modi, è accomunato da pochi e distintivi elementi fisionomici: capelli corvini, canini prominenti e uno sguardo magnetico e spaventoso. In Promessa Cremisi lo troviamo in una carta Placewalker e una con doppia faccia che vedete qui sotto (qui potete vederne l’altro lato). Sono 18 in tutto le carte della serie Dracula in Innistrad: Promessa Cremisi che si ispirano ai personaggi del romanzo di Bram Stoker.
Carta: Dracula, Signore del Sangue – Sfondo: Dracula il Vampiro (1958) Terence Fisher
La casa del male: Castel Dracula
La splendida carta Castel Dracula ci mostra quello che ormai fa quasi personaggio a sé, l’abitazione del Conte Dracula, un castello gotico medievale ideato da Stoker che in realtà non esiste, ma che in Romania è stato individuato come Il castello di Bran (in rumeno Castelul Bran). Sorge nella cittadina di Bran (vicino Brașov) a ridosso dell’antico confine tra la Transilvania e la Valacchia. Le leggende narrano che sia proprio questo castello a ispirare l’ambientazione del suo romanzo, dato che è quello che si avvicina di più alle descrizioni. Oggi è la sede di un museo dedicato alla storia della Transilvania e alle collezioni della famiglia reale.
Carta: Castel Dracula – Sfondo: Il castello di Bran (Sito ufficiale)
I molteplici aspetti del male: Presagio Alato
La carta Presagio alato, che mostra uno stormo di pipistrelli formare la fisionomia di un teschio sulla lucente sagoma della luna, mette in evidenza una delle più affascinanti e spaventose abilità del vampiro: la capacità di trasformare il proprio corpo e diventare per l’appunto, un nugolo di pipistrelli come vediamo in Dracula Untold di Gary Shore, o un singolo pipistrello come in Dracula del 1931 di Tod Browning. Mentre in Dracula di Bran Stoker, diretto da Francis Ford Coppola, infine vediamo il Conte trasformarsi addirittura in una spettrale nebbia verde e in una colonia di topi.
Carta: Presagio Alato – Sfondo: Dracula Untold (2014) Gary Shore
L’antagonista del Male: Ammazzavampiri
Il vampiro rappresenta un male incontrastabile che pare non lasciar emergere nessuno spiraglio di salvezza, per questa ragione la figura dell’Ammazzavampiri, in Promessa Cremisi rappresentato dalla omonima carta, si carica di un valore eroistico senza precedenti. L’ uomo contro le forze del Male. Se nel Dracula con Lugosi trovavamo un Abraham Van Helsing in età, ma scaltro e dal potente intelletto, in Vampires di John Carpenter abbiamo la sua versione più “muscolosa”, rappresentata da James Woods nei panni dell’impavido Jack Crow armato di balestra.
Carta: Ammazzavampiri – Sfondo: Vampires (1998) John Carpenter
Dal tramonto all’alba: Luce Penetrante
Veniamo ai punti deboli dei vampiri: Luce Penetrante è la carta che racconta uno dei più grandi pericoli in cui può incorrere un succhiasangue, l’esposizione alla luce. Quando i raggi solari colpiscono il vampiro, quest’ultimo prende fuoco fino a diventare in breve tempo cenere. In Nosferatu il vampiro di Murnau, pellicola uscita agli albori del cinema, l’effetto è stato reso con una geniale (per l’epoca) dissolvenza incrociata, da lì in poi nel cinema i vampiri sono morti quasi sempre o per un paletto di frassino nel cuore, o per la luce del sole che li ha colti in fallo.
Carta: Luce Penetrante – Sfondo: Nosferatu il vampiro (1922) Friedrich W. Murnau
A me gli occhi: Ipnotizzatrice di Sangue
Dove non arriva il fascino che aleggia intorno alla figura del vampiro, arriva la sua capacità di ipnotizzare gli esseri umani, Ipnotizzatrice di Sangue è la carta di Magic che ci racconta questa abilità, mostrandoci un’elegante vampira che si abbevera con il sangue della sua vittima moribonda e completamente in balia del potere ipnotico della creatura. Molti film hanno mostrato Dracula o affini, fare uso di questa pratica, ma pochi sanno che la sfruttò anche il Drácula, versione spagnola diretto da George Melford che fu girato in contemporanea a quello di Tod Browning del 1931, sempre prodotto dalla Universal Studios.
Carta: Ipnotizzatrice di Sangue – Drácula – Versione spagnola (1931)
Il sangue è vita: Prosciugare il Sangue
La carta Prosciugare il Sangue ci mostra ciò che davvero ci spaventa dei vampiri, la loro capacità di succhiare il sangue dal nostro corpo. «Il sangue è vita! Il sangue è vita!» urlava Renfiled, il servo zoofago di Dracula. E il vampiro è infatti l’allegoria della morte e del nostro inevitabile destino, che ci porta ad estinguerci e sparire per sempre. Esorcizzarla quanto possibile è nell’intento dell’uomo quando crea mostri come Dracula. Una delle migliori raffigurazioni di nutrizione vampiresca è quella del Nosferatu di Werner Herzog del 1979, dove un famelico Klaus Kinski azzanna il lunghissimo e invitante collo di Isabelle Adjani.
Assistente Ricucito
Un cattivo della caratura di Dracula non si abbassa a piccoli sotterfugi e lavori manuali, per queste mansioni c’è il fedele assistente Renfield. Un personaggio importante per comprendere il potere di Dracula e di cui finalmente Universal ha deciso di produrre il film nel quale Nicholas Holut (il bambino di About a Boy) interpreta Ranfield e Nicolas Cage il Conte Dracula. La carta Magic Assistente Ricucito ricorda una versione più “bionica” di Renfield simile a quella che vediamo interpretata grandiosamente da Tom Waits in Dracula di Bram Stoker, diretto da Francis Ford Coppola.