The Well vietato ai minori: la commissione lo definisce “più scioccante di Saw e Hostel”
La pellicola horror “The Well” di Federico Zampaglione continua a far parlare di sé, ancor prima della sua uscita prevista nei cinema italiani il primo agosto. La commissione del Ministero della Cultura che si occupa Cinema e l’Audiovisivo ha imposto un rigido divieto ai minori di 18 anni, giudicando il film “molto più scioccante e violento” rispetto a celebri saghe horror come “Saw”, “Hostel” e “Evil Dead – Il Risveglio del Male”.
Le motivazioni del divieto
La Commissione ha spiegato le ragioni dietro questa decisione: “A causa del tono, dell’impatto e dell’intensità dei contenuti sensibili”. In particolare, è stata sottolineata la violenza esplicita e la sua rappresentazione prolungata e dettagliata in diverse scene del film. “La violenza mostrata oltre ad essere esplicita viene sviluppata in scene in cui assume una rappresentazione esageratamente prolungata e dettagliata”, ha aggiunto la Commissione.
La Reazione del Regista
Il regista romano Federico Zampaglione ha risposto alla notizia con fermezza: “Prendo atto di questo duro divieto, ma non farò ricorso e non taglierò nessuna scena per avere il v.m. 14. The Well è un horror crudo, viscerale e senza compromessi e così deve restare.” La sua determinazione a mantenere intatta l’integrità artistica del film dimostra un impegno verso una visione non tagliata e autentica dell’horror.
Una sfida per gli spettatori
In basso è possibile vedere un frammento di una delle scene fortemente incriminate, parte di una sequenza shock della durata di ben dieci minuti. Questa anticipazione promette una visione intensa e disturbante, rivolta solo ai più coraggiosi e a chi possiede uno stomaco forte.
I fan dell’horror sono dunque attesi in sala dal primo agosto per sperimentare in prima persona l’intensità di “The Well”. Nonostante le restrizioni, l’hype e l’attesa attorno a questo film suggeriscono che sarà un’esperienza indimenticabile per gli appassionati del genere.
“The Well” si preannuncia come una pellicola destinata a far parlare di nel panorama horror. Il divieto probabilmente non ha fatto altro che accrescere l’interesse e la curiosità attorno a questo controverso progetto. Non resta che attendere la sua uscita l’1 agosto nelle sale per giudicare con i propri occhi l’opera cruda e viscerale di Zampaglione.
