La prima vera stanza della fuga, meglio conosciuta come escape room, fu ideata solo dieci anni fa da Takao Kato, un impiegato di una grossa casa editrice giapponese . In seguito, Cina, Stati Uniti e infine Europa replicarono “l’esperimento” contribuendo alla diffusione mondiale di questo fenomeno. Per quanto questo manifestazione ludica sia molto recente, la sua nascita ha una storia millenaria, che attraversa la letteratura, i giochi da tavolo, i giochi di ruolo e addirittura i videogame.
Il più antico “partecipante” di una escape room è Teseo. Secondo la leggenda infatti, egli si ritrovò intrappolato nel labirinto di Minosse allo scopo di liberare i prigionieri perseguitati dal mostruoso Minotauro. Il nostro eroe dovette ingegnarsi per sconfiggere il mostro e scappare dal labirinto.
Enigmi e codici da decifrare li troviamo anche nella cultura piratesca: con le mappe del tesoro, trappole e scrigni abilmente sigillati con serrature e combinazioni.
Ad ispirare le escape room troviamo anche Dungeons & Dragons, creato nel 1974, è un gioco di ruolo che vede un gruppo di persone cooperare per superare insidie, mostri e soprattutto enigmi per raggiungere un luccicante tesoro o salvare una formosa principessa. Insomma si impara a fare squadra contro il “perfido” Dungeon Master.
In seguito vedremo sfruttare il meccanismo ludico della risoluzione di enigmi anche nei libri game (Lupo Solitario), avventure testuali (Colossal Cave Adventure) e avventure grafiche (Maniac Mansion). Fino alle prime Escape Room digitali che apparvero su internet i primi anni del 2000: un sottogenere delle avventure punta-e-clicca. In queste “escape room games”, il meccanismo era il medesimo delle escape room “reali”, ovvero ti trovi chiuso in una stanza e cerchi di uscirne utilizzando gli oggetti e le informazioni che trovi all’interno.
Dopo la diffusione a livello mondiale di questo fenomeno, anche l’Italia è stata invasa dalle “stanze della fuga”. Una delle organizzazioni più grandi e conosciute è Intrappola.to, che vanta 80 escape room in 30 sedi distribuite in nostro paese. Intrappolato e il film Escape Room di Adam Robitel in uscita il 14 marzo offrono un conveniente sconto di 15 € per provare una vera stanza della fuga ai possessori del biglietto del cinema. Un’occasione più unica che rara, per immergersi totalmente in questo mondo e sfruttare l’agevolazione economica.
È ora di entrare in gioco e dar seguito alla tradizione millenaria iniziata da Teseo, sei pronto a fuggire da una vera escape room?