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Mad God – Recensione

Mad God
Mad God

Il più bell’incubo in stop-motion della storia del cinema. La recensione di Mad God

Mad God è un film horror d’animazione del 2021 realizzato con la tecnica della stop-motion, scritto e diretto da Phil Tippett, veterano degli effetti speciali vincitore del premio Oscar nel ’84 per Il ritorno dello Jedi e nel ’94 per Jurassic Park. Nel film appaiono pochissimi attori, tra cui Alex Cox (L’ultimo uomo), famoso regista di Repo Man, l’attrice Niketa Roman (L’infermiera) e Satish Ratakonda (il chirurgo). La pellicola è stata realizzata nell’arco di 30 anni tra una produzione cinematografica e l’altra ed è fortunatamente arrivata in home video in Limited Edition DVD e Blu-ray con Midnight Factory o in VOD sul loro canale su Prime Video.

“Mad God” segue la discesa negli abissi di un personaggio dall’aspetto misterioso che attraversa mondi e strati di degradazione, livelli di un inferno dantesco dove incontrerà creature mostruose, devastazione e morte. Non è un caso che il film inizi mostrando una Torre di Babele e una pergamena nella quale è riportato il Levitico 26:27, un versetto della Bibbia nel quale sono descritte le maledizioni per la disobbedienza ai comandamenti di Dio. Il nostro protagonista “L’Assassino” si ritrova in luoghi orribili e logori dove esseri che si esprimono con versi da neonato guidano mostri che schiavizzano e uccidono altre creature misteriose dall’indole innocua e remissiva. Nonostante per qualche istante il nostro protagonista sembri interessato al destino di queste creature innocenti, appare concentrato su una missione che ha da compiere, una mappa che sta andando in pezzi e il pericoloso contenuto della valigetta che porta con sé ne sono un indizio.

Modelli, pupazzi e scenografie elaboratissime creano ambienti e momenti suggestivi che delineano un mondo bizzarro e affascinante, un gioiellino della stop-motion che non disdegna di mescolarsi con altre svariate tecniche cinematografiche (es. alcune scene in live action) e rinuncia ai dialoghi per parlare attraverso le immagini, i suoni e i versi. Tippett è il degno erede dei “maghi prestigiatori” del cinema che lo hanno preceduto, da Georges Méliès e i suoi “trucchi” avanguardistici, all’innovatore regista cecoslovacco Karel Zeman, fino al burattinaio Jiří Trnka e all’altro genio della stop-motion Jan Švankmajer, celebre per il suo corto Factual conversation.

Tippett mescola davvero molte tecniche in “Mad God” e cerca di “sporcare” e rendere vissuti i suoi pupazzi, le ambientazioni e qualsiasi inserimento, video o grafico, creando micromondi con una passione quasi fetish verso il miniaturismo, una passione antica che trova la sua origine da grandi artisti come Pieter Bruegel e Hieronymus Bosch, che il padre pittore gli fece conoscere in gioventù. L’edizione di Midnight Factory ci regala la chiave per aprire la stanza magica in cui tutta questa meraviglia viene creata; negli extra, infatti, troviamo il Making of, Dietro le quinte, interviste allo schivo Phil Tippett e agli studenti dell’AAU che hanno lavorato sul film. Un film da avere e da vedere assolutamente.

Titolo: Mad God
Titolo originale: Mad God
Regia: Phil Tippett
Attori: Alex Cox, Niketa Roman, Satish Ratakonda
Paese: USA
Anno: 2021
Genere: horror, stop-motion
Durata: 83 min

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