Torture porn, erotismo e vorarefilia made in Japan. La recensione di Mai-chan’s Daily Life The Movie
Mai-chan’s Daily Life The Movie (Mai-chan no nichijô) è un film horror estremo giapponese del 2014, scritto e diretto da Sado Satō. Nel cast troviamo An Koshi, Miyako Akane, Shôgo Maruyama, Chiyoko Nameless e Soaco Roman. Arrivato in DVD Limited Edition con TetroVideo con i sottotitoli in italiano, inglese e francese, contenente sia la versione director’s cut che quella originale, il film è uscito anche nella pregiatissima versione Golden Bookbox Numerata 15 copie con Golden Slipcase, poster e una Deluxe Golden Card 15×10 cm. L’illustrazione della cover è realizzata dal noto fumettista italiano Claudio Montalbano (Editoriale Aurea, Sergio Bonelli Editore, Edition Soleil).
Miyako è una giovane ragazza giapponese in cerca di lavoro. Su internet trova l’annuncio di un posto come Maid (domestica) in una lussuosa villa. Superato un particolarissimo test di assunzione, la ragazza inizierà a lavorare nella villa per un uomo perverso che ama torturare e umiliare Mai, un altra domestica della casa che ha la capacità di rigenerare le proprie ferite. Miyako si renderà presto conto che vedere smembrata brutalmente la collega, le procurerà una forte eccitazione sessuale e il perverso desiderio di divorarla.
Waita Uziga, il creatore del popolare manga a cui il film è ispirato, supervisiona la lavorazione di quella che è una trasposizione cinematografica leggermente semplificata della trama originale, che originariamente vedeva la povera Mai torturata non solo dal proprietario della villa, ma da una serie di clienti perversi con la quale era costretta a prostituirsi.
Mai-chan’s Daily Life The Movie è uno dei film horror indipendenti low-budget più sorprendenti che vi capiterà di vedere. Sado Satō sopperirà alle mancanza di mezzi con tonnellate di stile. La pellicola, peraltro ben girata, esibisce inquadrature accattivanti e ottimi spunti visivi. Ad arricchire l’esperienza, ci sono elaborazioni in post produzione e sequenze in bianco e nero che si alternano con sequenze a colori. Giovani e attraenti ragazze giapponesi e litrate di sangue ci regalano, erotismo spinto e tantissimo gore ben realizzato. Gli effetti speciali splatter infatti, sono bene realizzati e con poco risultano efficaci e funzionali alla messa in scena.
L’horror estremo di Satō coglie l’occasione per spaziare tra le le più variegate sfumature della perversione: feticismo delle maid giapponesi, sottomissione, umiliazione, tortura, masochismo e addirittura vorarefilia, cioè il desiderio di essere mangiati o di mangiare qualcuno, tema centrale in Vore Gore, un’altra importante pellicola distribuita sempre da TetroVideo di cui trovate la recensione sulle nostre pagine.
Mai-chan’s Daily Life The Movie, oltre ad essere un materiale ottimo per gli amanti del genere horror estremo, del torture porn e degli effetti speciali splatter-gore, riesce ad essere anche veicolo per qualche riflessione più profonda. La pellicola rappresenta, volontariamente o meno, l’allegoria della figura della donna come oggetto, un prodotto di consumo, del quale l’uomo può disporre a suo piacimento e verso il quale sfoga le sue più basse pulsioni. Mai con il suo potere rigenerante diventa un oggetto riutilizzabile, come un indumento che una volta lavato torna adatto allo scopo.
Titolo: Mai-chan’s Daily Life The Movie
Titolo originale: Mai-chan’s Daily Life The Movie
Regia: Sado Satō
Attori: An Koshi, Miyako Akane, Shôgo Maruyama, Chiyoko Nameless, Soaco Roman
Paese: Giappone
Anno: 2014
Genere: Horror, estremo, splatter, erotico
Durata : 55 minuti