I cinque migliori film horror anni ’80 che puoi vedere in streaming su Infinity.
Come ben sapete, ci piace andare a guardare gli horror tramite qualsiasi canale. Oggi vi riportiamo nel mondo delle piattaforme di streaming on-demand.
Direttamente dai favolosi anni Ottanta, vi proponiamo in una nostra personale classifica i 5 migliori horror del decennio che si trovano su Infinity.
Ai confini della realtà (1983)
Lungometraggio che reinventa la famosa serie televisiva andata in onda a partire dal 1959, viene prodotto da due grossi calibri come Steven Spielberg e John Landis. Pellicola antologica che si articola in quattro episodi, mantiene il tratto prettamente fantascientifico che caratterizzò la serie originale. La fantasia è al potere: universi distopici nel quale è il nazismo ad aver trionfato, toccanti (quanto disturbanti) accadimenti in una casa di riposo, bambini con poteri paranormali e momenti di terrore sull’aeroplano. Queste sono solo le premesse a un viaggio variopinto che vi lascerà sorpresi e ipnotizzati al tempo stesso.
Venerdì 13 (1980)
I lettori più accaniti ricorderanno che una selezione, con criteri diversi, dei film presenti su Infinity era già stata fatta. Il cult di Sean Cunningham si ritaglia uno spazio anche questa volta: lo straordinario successo al botteghino darà origine a un mito la cui eco risuona forte fino a oggi. Parliamo di Jason, protagonista della celeberrima saga di Venerdì 13. Nel 1957, il campeggio estivo di Crystal Lake era stato segnato dall’annegamento di un giovane ragazzo, cui fecero seguito due omicidi. A più di venti anni di distanza, i battenti riaprono ma sul posto sembra continuare a gravare una maledizione…
Gremlins (1984)
Oltre al film di Cunningham, ritroviamo anche la gemma di Joe Dante. Horror atipico che vi strapperà sia urla che sorrisi, incastona con sapienza la leggenda metropolitana a un contesto realistico. Il Natale, si sa, fa rima con regali: ogni tanto, però, il gusto per l’eccentrico ci mette di fronte a situazioni inaspettate e molto pericolose. Ma come può un innocuo animaletto peloso trasformarsi in una minaccia per l’intera comunità? Non fatevi ingannare da un paio di occhioni dolci.
Halloween III (1982)
Se vi aspettate di vedere Michael Myers resterete delusi: del nostro beneamato serial killer non c’è traccia. Il terzo capitolo della saga di Halloween fa storia a sé e non si inserisce nel continuum iniziato da John Carpenter. Nondimeno, il film resta decisamente affascinante e fuori dagli schemi, all’epoca ormai consolidati, dello slasher. Firmato da Tommy Lee Wallace, regista del primo e indimenticabile “It”. Un misterioso omicidio conduce il dottor Challis e Ellie, figlia della vittima, nella piccola cittadina di Santa Mira. Qui, l’ombra del magnate Conal Cochran sembra dettare una legge che sfugge ai due forestieri. La grande fabbrica di maschere di Halloween, la Silver Shamrock Novelties, proprietà di Cochran, cela un fine molto più oscuro di quanto si possa intuire… Happy happy Halloween, Silver Shamrock!
La zona morta (1983)
David Cronenberg è uno dei più grandi maestri dell’horror, e la sua trasposizione del libro di Stephen King è sicuramente molto interessante. Non giudichiamo la fedeltà al romanzo, ma la qualità della pellicola in sé. Costruito su atmosfere soffocanti e stranianti, il film conferma l’abilità del regista canadese nel tenere col fiato sospeso lo spettatore fino all’ultimo, costruendo un mondo “altro” del tutto credibile. Un giovane Christopher Walken nei panni di un innamorato insegnante, incorre in un incidente in seguito al quale riuscirà a sopravvivere per miracolo. Il prezzo da pagare, oltre a cinque lunghi anni di coma, è molto alto: il suo affetto più grande si è ricostruito una vita e non ha avuta la forza e la fede per aspettare un improbabile risveglio. L’esperienza ai confini della morte ha però lasciato un’eredità speciale al nostro protagonista, pronto a sfruttarla per ciò in cui crede.