Scary Stories to Tell in the Dark arriva in home video con quasi un’ora di contenuti speciali di pregevole fattura.
Scary Stories to Tell in the Dark è un film di André Øvredal, prodotto da Gulliermo del Toro che abbiamo potuto vedere in sala lo scorso 2019. L’opera conta già una recensione sulle nostre pagine e una video sul nostro canale Youtube. Oggi torniamo a parlarvi di questa pellicola per la peculiarità della sua edizione home video pubblicata da Eagle Pictures lo scorso 12 febbraio.
Tra le mani ci siamo trovati un prodotto spaventosamente curato, consistente ma anche essenziale. Infatti oltre ad avere il doppio disco dvd+blu-ray, è dotata di una sezione “extra” davvero ricca e ben fatta. Dimenticatevi la sensazione di delusione quando comprate un film e nei contenuti extra trovate solo il trailer, qui troverete dei mini documentari della durata totale di quasi un’ora dove vengono svelati retroscena succulenti, soprattutto per chi ha apprezzato questa trasposizione filmica delle “Spaventose storie da raccontare al buio”.
Scopriamoli insieme i contenuti speciali:
- Il Concetto di Bellows
- Creature Raccapriccianti
- Racconti Spaventosi
- Atmosfera Nel Film
- Horror Retrò
- La Visita Sul Set
Il Concetto Bellows
Dedicato alla casa in cui si svolge gran parte del film, vedremo in questo video come quest’abitazione locata nella provincia dell’Ontario (Canada), sarà invecchiata e “distrutta” per assumere l’aspetto tetro utile alle riprese. Molti i dettagli curati e minuziosamente decisi a tavolino dal regista; come la splendida carta da parati con i diavoli che troviamo in diverse stanze.
Creature Raccapriccianti
Un mini-documentario sulla realizzazione dei “mostri” che troveremo nella pellicola. Se come me, sbagliando, avete creduto che tutto fosse creato con la CGI, sappiate che invece ogni creatura è stata realizzata con costumi, make-up e impersonata da attori esperti, come: il magrissimo Javier Botet o il contorsionista Troy James. Inoltre la presenza costante di Del Toro, come mentore, ha portato ad un uso massiccio (per quanto possibile) degli effetti speciali analogici.
Racconti spaventosi
Del Toro, Øvredal e gli attori del film raccontano il loro rapporto con i famosi racconti di Alvin Schwartz, illustrati magistralmente da Stephen Gammell che hanno riscritto l’immaginario orrorifico americano. Sarà interessante scoprire come sono stati selezionati e rielaborati i racconti da cui è tratta la pellicola.
Atmosfera nel film
Una sorta di mash-up delle scene del film, montate settimanalmente dal André Øvredal, nel quale compaiono anche ritagli inutilizzati e filmati dietro le quinte. Nel complesso si ha la sensazione di rivedere tutto il film da un’angolazione diversa. Un extra che sarà apprezzato molto dai fan di questa pellicola.
Horror retrò
In una sorta di intervista, il regista spiega la sua concezione dell’horror alternata con dei filmati dove lo vedremo all’opera in una sorta di dietro le quinte mentre prepara minuziosamente le scene da girare. Da questo contenuto speciale si evince quanto Øvredal sia molto attento ad ogni minimo dettaglio e a quello che lo spettatore percepirà dal girato finale.
La visita sul set
Questo video porta lo spettatore nei luoghi delle riprese, nello specifico vedremo come sono state realizzate le scene nel drive-in, dove i bulli infastidiscono i nostri protagonisti e in quelle nel manicomio, dove Chuck viene attaccato dalla “Donna Pallida” (The Pale Lady).
La varietà e la durata degli extra dell’edizione home video di Scary Stories to Tell in the Dark lo rendono un esempio di come andrebbero sempre fatti i contenuti speciali in questo genere di prodotti.