Schramm – Recensione

Jörg Buttgereit è diventato famoso nel mondo del cinema horror underground per aver diretto un dittico veramente marcio ed estremo, ovvero Nekromantik, due romantiche storie di amore necrofilo.

Drag me to fest

Nel 1993, forse influenzato dall’onda modaiola di pellicole sui serial killer, decide di rivisitare la storia di un assassino vissuto all’inizio del ‘900 che, con la sua macabra filosofia dell’assassinio, sconvolse l’America con decine e decine di omicidi: Carl Panzram. Il risultato è un ottimo trattato sulla brutalità dell’atto (reale e artistico) di togliere la vita a qualcuno, una pesante riflessione sulla sociopatia violenta.

Un raptus realizzato alla perfezione, un’ora di follia che non si vedeva dai tempi di Angst di Gerald Kargl. Sto parlando di SCHRAMM del 1993.

Titolo: Schramm
Titolo originale
: Schramm
RegiaJörg Buttgereit
Attori:Florian Koerner von GustorfMonika M.Micha BrendelCarolina Harnisch
Genere: Horror
Durata: 65 minuti
Paese: Germania
Anno: 1993