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Silent Night – Recensione

Silent Night - Recensione
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Più lacrime o più proiettili? La recensione di Silent Night

Silent Night – Il silenzio della vendetta (Silent Night) è un film action del 2023 diretto da John Woo e il settimo di produzione americana, preceduto da Paycheck uscito nel 2003. Nel cast troviamo Joel Kinnaman, Scott Mescudi, Harold Torres, Catalina Sandino Moreno, Yoko Hamamura, Vinny O’Brien e Anthony Giulietti. Distribuito in Italia da Plaion è al cinema il 30 novembre.

Godlock è un uomo comune, un carpentiere, un padre di famiglia, e vede il figlio piccolo morire tra le sue braccia vittima di una sparatoria tra gang. Nel tentativo di catturare i responsabili, Godlock rimane gravemente ferito, nonostante ciò, dopo una lunga degenza, decide di elaborare un piano di vendetta che prevede l’uccisione di tutti i responsabili della morte del figlio.

Devo ammettere che dopo Mission Impossible 2 avevo un po’ smesso di seguire le vicende di John Woo, ma da ragazzino pensavo (e lo penso ancora) che Hard Boiled, The Killer, A Better Tomorrow e soprattutto Face/off fossero i migliori film d’azione di sparatorie della storia del cinema. Woo ha insegnato il cinema action a chiunque lo abbia fatto dopo di lui, anche se, chi ha seguito le sue orme, ha tralasciato la poetica e l’ironia che il regista hongkonghese utilizza spesso nelle sue opere, sottovalutando l’importanza di quella componente. Come si traduce la “poetica” in un film di violenza e sparatorie? Si gioca con il “tempo”: i rallenty, il montaggio e le incredibili coincidenze. I proiettili sono infiniti, perché ricaricare o finire subito i colpi sarebbe una doccia di realtà troppo fredda. La sparatoria diventa un’espressione visiva artistica e psicologica, come la danza, espressione dell’esistenza e del variegato bouquet di emozioni che l’uomo può provare.

Silent Night inizia con una lunga fase di preparazione, in cui il protagonista lentamente esce da uno stato di apatia e inizia una trasformazione che lo porterà dall’essere un pacifico “medio man”, ad uno spietato e preciso vendicatore dalla mira eccezionale. Differentemente dal passato, questo action sparatutto di Woo è molto cupo e intimista, infatti il dolore per la perdita del figlio si propaga per tutta la pellicola e riemerge costantemente anche nella seconda parte più d’azione e nel finale strappa lacrime. Non c’è spazio per l’ironia, e quello che solitamente è la spalla amichevole del protagonista, qui è appena accennato e ha una presenza poco incisiva.

La trama, piuttosto banale, è di una linearità sconcertante, ma il pubblico dell’action è magnanimo su questo aspetto e si aspetta e vuole solo un sacco di proiettili svolazzanti, inseguimenti d’auto e botte a non finire. Silent Night da tutto questo, ma con molta meno “serenità” di un action qualsiasi, battendo in modo perpetuo e costante sul dolore del protagonista, è diventato in gran parte un film profondamente drammatico. La prima parte è lunga, ma non incide sul ritmo perché funzionale alla costruzione della storia, ma un paio di false partenze a metà pellicola peseranno un po’.

Lasciandoci alle spalle quelli che sono gli aspetti che potrebbero rendere ostica la visione a una parte del pubblico, parliamo della parte preziosa di quest’opera, la regia. Silent Night è un gioiello della tecnica. John Woo mette in mostra tutta la sua maestria ed esperienza creando scene splendide (non solo quelle action). Visivamente è un film meraviglioso, perfetto in ogni aspetto e soprattutto con un montaggio estremamente curato. Non si contano le trovate registiche e di combattimento geniali, ma sarà magistrale quella della lacrima che diventa un proiettile.

Quest’ultimo film di John Woo mi ha lasciato sentimenti contrastanti, se da un lato l’ho trovato prolisso e lento a partire, dall’altro mi ha incantato con le sue splendide immagini e messe in scena. In più lo considero un’opera meno commerciale di quanto possa sembrare, in quanto il regista insiste sull’aspetto drammatico della perdita fino alla fine della pellicola, infischiandosene di addolcire la pillola allo spettatore.

Titolo: Silent Night
Titolo originaleSilent Night
Regia: John Woo
Attori: Joel Kinnaman, Kid Cudi, Catalina Sandino Moreno, Vinny O’Brien, Yoko Hamamura, Harold Torres, Anthony Giulietti
Paese: USA
Anno: 2023
Genere: Action, thriller
Durata: 104 minuti

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