Del remake di Suspiria, pellicola cult diretta nel 1977 da Dario Argento, se ne parla già da tempo, ma solo negli ultimi mesi la sua realizzazione pare sia ufficiale. Dietro la macchina da presa ci sarà un regista italiano: Luca Guadagnino (già presente alla Mostra del Cinema di Venezia con il lungometraggio ‘A Bigger Splash’), il quale ha confermato che la pellicola sarà prodotta da Studio Canal.
Per quanto riguarda il cast, inizialmente si era parlato di Isabelle Fuhrman (la ragazzina di Orphan), nel ruolo che fu di Jessica Harper, mentre di Isabelle Huppert nei panni di Miss Tanner, interpretata nell’originale da una diabolica Alida Valli. Secondo i rumors di ultim’ora, pare che il regista abbia deciso di riunire gli attori di ‘A Bigger Splash’: Dakota Johnson, Matthias Schoenaerts, Ralph Fiennes e Tilda Swinton. La pellicola sarà ambientata a Berlino, nel 1977. Il tema chiave sarà la forza della maternità, e non saranno rievocate atmosfere gore. Intanto dal grande schermo il soggetto di Suspiria arriverà presto anche in tv con una vera e propria serie prodotta dall’Atlantique Productions, il cui supervisore artistico sarà proprio Dario Argento. La storia sarà ambientata tra fine Ottocento e inizio Novecento, tra Londra e Roma e presenterà spunti non solo psicanalitici ma anche politico-sociali, approfondendo il tema del conflitto tra progresso e oscurantismo.
Riguardo al remake, il grande maestro dell’horror italiano Dario Argento non sembra essere tanto entusiasta del progetto, palesando di non essere contento di vedere i propri film come remake in quanto trattasi di pellicole ideate in un’altra epoca e con uno spirito differente. Come dargli torto, anche se i suoi film possono essere definiti come figli del loro tempo, in fin dei conti si tratta solo di un’operazione commerciale.
Non per essere di parte, ma personalmente mi hanno sempre più appassionato le pellicole originali, proprio per la loro autenticità e particolarità. Attualmente poi, con le pellicole dell’orrore che proliferano con una tale rapidità, cercando solo di replicare il successo dei cult, si finisce per sminuire lo spirito e l’intero fascino di un’epoca, proprio come quella menzionata da Argento. Ma ormai è fatta, le riprese cominceranno in inverno, nel frattempo noi spettatori rimaniamo in attesa di conoscere nuovi dettagli interessanti.