Un’amore profondo e cruento. La recensione di The Lonely Hearts Killers
The Lonely Hearts Killers (Alléluia) è un thriller horror del 2014 diretto da Fabrice du Welz con Lola Dueñas, Laurent Lucas, Héléna Noguerra e Édith Le Merdy. Presentato al 67° Festival di Cannes e arrivato finalmente in Italia in formato DVD e Blu-ray per la collana Midnight Factory di Koch Media, rappresenta una delle novità più interessanti per gli amanti dell’horror estremo e disturbante.
Gloria è una donna di oltre quarant’anni separata dal marito che cresce la figlia da sola e si mantiene tramite il suo lavoro in ospedale: la pulizia dei cadaveri. Convinta dalle insistenze di un’amica, incontra Michel, un uomo conosciuto su un sito di incontri che a sua insaputa seduce abitualmente donne mature per il suo puro piacere sessuale e per denaro. Le cose sembrano filare lisce finché Gloria non scopre le vere intenzioni di Michel, e dopo una prima fase di rabbia e dolore, decide per non perderlo di assecondare il compagno diventando sua complice nel circuire donne benestanti a cui estorcere denaro.
The Lonely Hearts Killers è un film facente parte della “trilogia delle Ardenne” di Fabrice du Welz, che si colloca dopo Calvaire del 2004 e prima di Adoration del 2019. Il film è liberamente tratto dai fatti di cronaca legati agli omicidi commessi da Raymond Fernandez e Martha Beck, una coppia di assassini a cui sono stati attribuiti più di venti assassini di donne, ribattezzati per l’appunto The Lonely Hearts Killers.
La premessa è che, non avendo visto Calvaire e Adoration, le mie osservazioni si focalizzeranno unicamente sull’esperienza visiva di questa singola pellicola, senza che io possa fare collegamenti con le altre due pellicole, se mai ce ne fossero. Comunque, l’opera di Welz sembra fare storia a sè e racconta principalmente il sentimento dell’amore, esplorandone gli aspetti più oscuri, e lasciandosi ispirare da quel legame emotivo che univa la coppia di assassini realmente esistiti.
The Lonely Herats Killers è un viaggio nel fortissimo legame tra i due protagonisti, inizialmente fasullo e nato dal raggiro di un truffatore di donne sole e soltanto successivamente diventa reale e tangibile, ma anche morboso. L’innocente donna, reduce da un doloroso divorzio, innamoratasi del suo aguzzino, passa da vittima a brutale carnefice, pronta a fare letteralmente a pezzi tutte le donne che si metteranno tra lei e Micheal. Lui, da cinico e freddo manipolatore quale è, diventerà succube, e rimarrà sempre più ammaliato dalle violente dimostrazioni d’amore di Gloria.
Una regia asciutta dona realismo al racconto rendendo ancora più crudi e tetri gli omicidi e le scene gore. La fotografia sporca e granulosa gli dona un sapore retrò e l’abilissima mano che guida la cinepresa regala un’infinità di meravigliose inquadrature e movimenti di macchina. La pellicola divisa in atti, sembra il freddo racconto della follia omicida di una coppia di serial killer, ma è inframezzata da scene surreali come lo smembramento di un cadavere raccontato come un musical, o la stregonesca e “soprannaturale” danza di Michel e Gloria nudi intorno al fuoco.
Su tutto spicca l’interpretazione dei due protagonisti: in primis quella di Lola Dueñas, che crea un personaggio credibile e intenso, inizialmente amabile, successivamente quasi odioso per il suo attaccamento nevrotico al compagno, ed infine inquietante per l’indole violenta che ci guiderà fino allo spaventoso finale.
The Lonely Hearts Killers è un film horror autoriale profondo e cruento, che racconta il sentimento dell’amore come una forza soprannaturale e violenta capace di impossessarsi delle persone e trasformarle in mostri senza pietà, per poi svanire nel nulla lasciando solo tracce di morte. Anche rivedendolo e conoscendone i drammatici risvolti, lascia lo spettatore spiazzato e avvolto da una desolante amarezza. Uno dei migliori titoli horror portati dalla Midnight Factory.
Titolo: The Lonely Hearts Killers
Titolo originale: Alléluia
Regia: Fabrice du Welz
Attori: Lola Dueñas, Laurent Lucas, Héléna Noguerra, Édith Le Merdy
Paese: Belgio, Francia
Anno: 2014
Genere: Horror, thriller
Durata : 93 minuti