Tensione psicologica, suspense, tre sconosciuti. La recensione di The Strangers di Bryan Bertino.
The Strangers è un film horror del 2008 diretto da Bryan Bertino. Il film si inscrive nel sottogenere dell’home-invasion, ovvero trame caratterizzate da una violenta invasione domestica da parte di sconosciuti. Strizza evidentemente l’occhio a Funny Games, di solo un anno precedente (remake dell’omonimo film del 1997), anche se non ne condivide l’ironia sprezzante e l’efferata critica sociale. Protagonisti di The Strangers sono Kristen (Liv Tyler) e James (Scott Speedman), una coppia appena tornata da una festa di nozze. Tra i due si avverte una forte tensione, infatti lei ha rifiutato la sua proposta di matrimonio.
L’idea della coppia è quella di passare la notte insieme e poi riprendere il viaggio il giorno dopo, separatamente. James, infatti, ha chiesto a un suo caro amico, Mike (Glenn Howerton) di venirlo a prendere in auto l’indomani. Improvvisamente, alla porta suona una ragazza sconosciuta (Gemma Ward) chiedendo di una certa Tamara. La coppia congeda la ragazza, dicendole che si tratta di un errore: quello che i due non sanno è che, da quel momento, la notte passata insieme si trasformerà in in incubo..
The Strangers è un film dal ritmo abbastanza lento: la prima parte, in cui viene presentata l’infelice situazione sentimentale di Kristen e James, dura abbastanza. Almeno inizialmente, non sembra debba succedere qualcosa: come nella migliore tradizione dei thriller, infatti, si lascia attendere lo spettatore. Anche quando l’azione comincia, tuttavia, e altri due individui invadono la casa (Kip Weeks e Laura Margolis), il ritmo non è mai serrato. Fra un’azione e l’altra c’è sempre un margine di tempo considerevole, come se tutto fosse studiato alla perfezione dai tre sconosciuti, che giocano al gatto e al topo coi due malcapitati.
In The Strangers la domanda che viene posta di frequente da Kristen ai tre invasori è perché stessero compiendo certe atrocità senza un apparente motivo. La risposta è semplice, ovvero non c’è un motivo: come capita nei migliori film horror, i personaggi più terrificanti sono proprio quelli che agiscono senza movente, ma per il puro piacere di farlo.
The Strangers è un film consigliato a chi ama la tensione, a chi apprezza l’attesa per vedere cosa succede dopo: meno adatto, invece, ai fan dell’azione e dei ritmi incalzanti. Si tratta di un film che tiene col fiato sospeso e che non delude, ma punta più sul fattore psicologico che sullo splatter e sulla violenza esibita.
Titolo: The Strangers
Titolo originale: The Strangers
Regia: Bryan Bertino
Attori: Liv Tyler, Scott Speedman, Glenn Howerton
Genere: Horror, Thriller
Durata: 1 h 26 m
Anno: 2008
Paese: Stati Uniti