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The Walking Dead 7×11 – Il Dott. Sapientone

The Walking Dead 7x11 - Recensione
The Walking Dead 7x11

Recensione dell’undicesima puntata di The Walking Dead: Fidati, non fidarti.

The Walking Dead 7×11

La puntata si svolge interamente all’interno del Santuario dei Salvatori dove viene portato il povero e impaurito Eugene dopo che Negan ha scoperto che è in grado di fabbricare proiettili.

Negan cerca di capire che vantaggi può ottenere dal rapimento di Eugene mettendo a sua disposizione cibo, donne e videogiochi per il suo svago, in pratica cerca di ammaliarlo in tutti i modi, proprio come aveva fatto in precedenza con Carl durante la sua incursione al Santuario.

La differenza? Carl non si lascia ammaliare e fino alla fine rimane ostile nei confronti del Villain, e Eugene invece? Sembra proprio che si sia messo comodo nel suo nuovo ruolo di Salvatore.

Ma è proprio così? dobbiamo veramente credere che Eugene, rinomato vigliacco, sia passato dalla parte del team di Negan dimenticando tutto ciò che il gruppo di Rick ha fatto per lui? beh, io credo proprio di no.
Consideriamo che difficilmente Eugene dimenticherà che proprio Negan ha fracassato la testa di Abraham, colui che lo ha salvato e tenuto in vita per tutto il viaggio fino ad Alexandria, quindi mi sembra veramente paradossale che si sia buttato tutto alle spalle tradendo così vigliaccamente i suoi benefattori.

Questa mia teoria viene convalidata dal fatto che dopo la chiacchierata iniziale tra il carismatico villain e il codardo capellone Eugene va via accennando un sorrido compiaciuto come se fosse riuscito nel suo intento…

Di cosa sto parlando? Beh chiaramente mi riferisco alla ormai storica frottola che Eugene rifila anche ad Abraham inizialmente, cioè che lui è uno scienziato del progetto Genoma umano e bla bla bla, con cui convinse il rosso a tenerlo in vita, anche Negan sembra essere caduto nell’inganno apprezzando i valori fittizi del nostro sapientone.

La scena finale della puntata ci dà da pensare… Eugene e Dwight si incontrano di nuovo dopo la fantastica scena del morso ai genitali di Dwight e il capellone dice “sono dentro, proprio come te”

The Walking Dead 7×11 – Dwight e Eugene

Credo che siano proprio loro la chiave per la futura guerra contro i Salvatori, in pratica con Eugene all’interno del Santuario è come se Negan avesse portato dentro la sua roccaforte un cavallo di Troia, sicuramente è debole, codardo e inadatto all’azione, ma Eugene non è uno stupido anzi, magari in futuro ci sarà un’alleanza tra il sapientone e Dwight per rovesciare l’incontrastato dominio di Negan.

La puntata non sarà stata tra le più belle ok, ma ci ha offerto spunti interessanti per l’evoluzione della storia e l’avvicinarsi della guerra sperando inizi il prima possibile.
Pace a voi Walkers

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