La divertente horror-comedy neozelandese sulla vita di un gruppo di succhiasangue. La recensione di Vita da vampiro – What We Do in the Shadows.
Vita da vampiro – What We Do in the Shadows è un originalissimo film neozelandese del 2014, arrivato un paio di mesi fa in DVD e Blu-Ray anche in Italia grazie a Midnight Factory.
Il film segue le disavventure di un gruppo di coinquilini dalle parti di Wellington, capitale della Nuova Zelanda. Cosa c’è di tanto particolare? Beh, stiamo parlando di vampiri. Vampiri che hanno deciso di concedersi alle riprese di una troupe, che ci immergerà nelle bizzarre e simpatiche abitudini vampiresche ai giorni nostri. Dai bisticci per decidere chi debba lavare i piatti sporchi (di sangue), alla vita notturna tra discoteche e lupi mannari.
What We Do in the Shadows – Vita da vampiro è strutturato come un mockumentary (finto documentario), che noi vedremo tramite le telecamere della troupe. E già questo è un elemento creativamente interessante, vista la difficoltà del genere found footage di rinnovarsi negli ultimi anni. Se poi ci aggiungiamo quel tocco di humor che non manca mai dall’inizio alla fine, diventa chiaro come il film sia più unico che raro nell’idea di base.
È un’impresa assai ardua realizzare un horror-comedy che piaccia anche ai fan dell’orrore più crudo. Infatti, mentre di solito i film di questo genere diventano una banale parodia dei cliché dell’horror, Vita da vampiro – What We Do in the Shadows tratta con una comicità raffinata il tema vampiresco, senza mai prendersene gioco.
Infatti la cornice comica della pellicola non deve far temere che la componente horror sia poco presente. Sangue che zampilla, inseguimenti al buio e combattimenti notturni non mancano di certo. Per non parlare del dettaglio con cui sono stati pensati i personaggi. Non capita spesso, infatti, di vedere film horror che mettano in risalto anche i poteri secondari dei vampiri, come ad esempio l’ipnosi.
Gli amanti del mondo dei vampiri non rimarranno delusi, dato che i protagonisti stessi citano nei loro discorsi o nel loro aspetto vecchi film cult sui vampiri. Come nel caso di Petyr, il vampiro anziano (di 8000 anni), le cui sembianze sono un chiaro omaggio al Conte Orlok di Nosferatu il vampiro (1922, F.W. Murnau).
L’unica pecca la troviamo nella trasposizione in italiano, che si perde qualcosa rispetto all’originale: molti giochi di parole si possono apprezzare a pieno solo in inglese. Inoltre gli accenti dei protagonisti (due dell’est Europa e uno tedesco) sono divertentissimi per come sono stati pensati e realizzati dagli attori, capaci di conferire dettagli extra alle personalità dei vampiri anche solo tramite la voce. Mentre in italiano questa caratterizzazione vocale un po’ si perde.
Tirando le somme, non troverete in giro un horror che vi faccia innamorare dei vampiri come questo. Tra il romanticismo sgangherato di Viago, le trasformazioni malriuscite di Vladislav e i balletti bizzarri di Deacon, non vi basterà vivere quanto un vampiro per finire di ridere.
Titolo: Vita da vampiro – What We Do in the Shadows
Titolo originale: What We Do in the Shadows
Regia: Jemaine Clement, Taika Waititi
Attori: Jemaine Clement, Taika Waititi, Jonny Brugh, Ben Fransham, Jackie van Beek, Cori Gonzalez-Macuer, Stu Rutherford, Rhys Darby
Genere: Horror, Comedy
Durata: 85 min
Anno: 2014
Paese: Nuova Zelanda, Usa