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X: A Sexy Horror Story – Recensione

X: A Sexy Horror Story - Recensione
X: A Sexy Horror Story - Recensione

Non aprite quella porta… Stanno girando un porno! La recensione di X: A Sexy Horror Story

X : A Sexy Horror Story (X) è un film horror del 2022 scritto e diretto da Ti West. Primo capitolo di una trilogia, che prevede altri due film: Pearl uscito negli USA e MaXXXine in produzione. Nel cast troviamo Mia Goth, Jenna Ortega, Brittany Snow, Scott Mescudi, Martin Henderson, Owen Campbell, Stephen Ure e James Gaylyn. Uscito al cinema con Midnight Factory lo scorso 18 marzo, arriva in home video in Limited Edition in DVD e Blu-Ray e anche in una bellissima Steelbook Edition in 4K Ultra HD + Blu-Ray. Negli extra troviamo le interviste a Mia Goth, Jenna Ortega, Brittany Snow e Ti West.

La vicenda è ambientata nel Texas del 1979 e vede un gruppo di ragazzi in giro con un furgone andare a girare un film porno in una casa affittata a due anziani coniugi, ignari di quanto sta per succedere nella loro fattoria. Un produttore furbacchione, due sexy aspiranti porno attrici, un ben dotato protagonista, il pretenzioso regista alle prime armi e la sua “timida” ragazza che fa il fonico, non sanno di aver scelto però il “set” sbagliato per realizzare i loro sogni di gloria. 

X arriva in Italia e gli viene aggiunto il suffisso ”A Sexy Horror Story” nel titolo, scelta che strizza l’occhio alla serie American Horror Story, ma anche A Classic Horror Story di De Feo e Stripoli e che serve ad accendere la curiosità negli spettatori più “birichini”, e riempire un po’ le sale cinematografiche ormai deserte. Una scelta che condivido: il fine in fondo giustifica i mezzi.

Se quest’ultimo film di Ti West vi ricorda “Non aprite quella porta” di Tobe Hooper non vi state sbagliando, il plot è quello, ma questa è una vecchia abitudine del cinema, non c’è da scandalizzarsi, come gli home invasion si poggiano tutti sulle stesse dinamiche, anche i film come questo vedono tutti un personaggio, una famiglia o un gruppo di ragazzi finire in situazioni “rurali”, dove le regole della civiltà sembrano non valere più, fare i conti con le brutali abitudini del luogo. In questo caso in particolare la somiglianza con il capolavoro di Hooper nasce dall’evidente volontà da parte del regista di celebrarne le atmosfere e le suggestioni.

Se le atmosfere sono un tributo a qualcosa di già conosciuto e la storia si poggia su uno stampo tanto famoso e prevedibile, ciò che rende X un film degno di nota e uno dei film più apprezzati da pubblico e critica (presente in moltissime classiche online), arriva dalle tematiche legate alla sessualità e all’invecchiamento. Ebbene sì, non tutti i film devono ostentare colpi di scena, twist o trame imprevedibili.

X: A Sexy Horror Story è un Texas Chiansaw Massacre versione geriatric-porn, ricco di sensualità dove veniamo stuzzicati da Maxine (Mia Goth), che passeggia semi-nuda, e nel quale il climax erotico viene raggiunto quando la giovane Lorraine (Jenna Orgete) esprime il desiderio di provare la “potenza” sessuale di Jackson, interpretato dal bravo Kid Cudi (si il rapper). Ma c’è anche la perversione e la depressione di Pearl, X infatti esplora le pulsioni e il rapporto con l’invecchiamento dei protagonisti, regalando inaspettate e inquietanti scene a sfondo sessuale.

Mia Goth interpreta la giovane Maxine, ma anche l’anziana Pearl (con un make-up realizzato ad hoc), un dualismo simbolico nella storia e nel tempo, insomma, le due facce della vita. Quando guardi di fronte a te il futuro e quando non puoi fare altro che voltarti a guardare il passato perché di futuro non te ne resta molto. L’arrivo della troupe riaccende il desiderio della vecchia, che è carica di un erotismo represso. Perché sia così bisognerà aspettare il sequel per saperlo, che per l’appunto si intitola Pearl.

Dal punto di vista cinematografico siamo di fronte al miglior film di Ti West, regista di cui le capacità tecniche erano già ben note a tutti grazie a opere come The House of the Devil. Il regista statunitense è preciso, meticoloso, replica e cita il grande cinema horror e non americano, tirando fuori qualche sequenza sublime come la suggestiva scena ripresa con inquadratura a piombo dell’alligatore che silenziosamente insegue Maxine, che ci preannuncia che il pesante rettile sarà anche lui protagonista prima che i giochi siano conclusi. O quella dove vediamo il mondo malato di Pearl, illuminato dai fari del furgone, che inizia a colorarsi di rosso per via degli abbondanti schizzi di sangue. Il cinema “a luci rosse” secondo Ti West.

X: A Sexy Horror Story soffre però un po’ la sua condizione di “prologo”, un primo capitolo che dà la sensazione di antipasto, un assaggio di qualcosa di più corposo e forse intenso che deve ancora arrivare, dato che la storia si svilupperà su tre pellicole. Se X è solo l’inizio, sono davvero curioso di vedere quanto in là si spingerà il prequel Pearl e il sequel MaXXXine per valutare il valore della trilogia nel suo insieme.

Titolo: X: A Sexy Horror Story
Titolo originaleX
Regia: Ti West
Attori: Mia Goth, Jenna Ortega, Brittany Snow, Scott Mescudi, Martin Henderson, Owen Campbell, Stephen Ure e James Gaylyn
Paese: USA
Anno: 2022
Genere: Horror, Slasher
Durata: 105 minuti

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