È estate, arriva puntuale il film sugli squali. La recensione di Shark Bait (Jet ski)
Shark Bait (Jet Ski) è un film horror sugli squali del 2022 diretto da James Nunn, scritto da Nick Saltrese e realizzato dagli stessi produttori di Great White e della saga 47 metri. Nel cast troviamo Holly Earl, Jack Trueman, Catherine Hannay, Malachi Pullar-Latchman e Thomas Flynn. La pellicola distribuita da Adler Entertainment arriverà al cinema il 28 luglio.
Un gruppo di ragazzi in vacanza in Messico, dopo una nottata di festeggiamenti sulla spiaggia, decide di rubare due Jet ski (moto ad acqua) e di farsi un giro in alto mare. A seguito di un incidente, dovuto alla loro idiozia, i ragazzi rimarranno bloccati con una sola moto ad acqua per di più in panne, e con uno di loro gravemente ferito. Ma siamo in un film di squali, e il peggio deve ancora arrivare… nuotando.
I primi minuti sono fisiologici per imparare a detestare con tutta la nostra anima ognuno dei cinque idioti che probabilmente diventeranno gli spuntini dello squalo. Forse i più odiosi che abbiate mai visto in uno shark movie. Un cliché in questa tipologia di film, che in mancanza d’altro è da considerarsi positivo. Se non proviamo gusto nel veder morire questi ragazzotti imbecilli, quale altro interesse potremmo avere nella visione di questa pellicola?
La storia è sempre la solita: gente che rimane in alto mare alle prese con uno o più squali. Ma qui sarà uno solo, bello grosso e anche un bel po’ stronzo. Sarà quel tipo di squalo che per l’intrattenimento del pubblico è disposto ad abbandonare qualsiasi comportamento che gli è consono per natura. Però prima di vedere un po’ di sangue, bisognerà arrivare a metà pellicola, da lì in poi inizierà la caccia, mentre i naufraghi cercheranno goffamente una maniera per salvarsi. Il nostro enorme squalo bianco, nel frattempo, diventerà sempre più ossessivo e agguerrito, sembrando sempre di più un villain e sempre meno il grande predatore dei mari.
La pellicola è diretta discretamente, e vanta uno svariato numero di inquadrature suggestive (forse troppe): “a piombo”, orizzonte zero sul filo dell’acqua, e come da copione dal basso sott’acqua, da dove vediamo i nostri naufraghi agitare le gambette, tutte atte a rendere meno monotona la visione, dato che i protagonisti fondamentalmente stanno in una sola location per quasi tutto il film.
Per forza di cose infatti, come capita spesso in questo genere di pellicole, molte scene sono girate in “piscina”, per motivi di costi e sicurezza del cast e troupe posso supporre, ma il regista in questo caso nonostante non sia semplice, è molto bravo a non far notare il “trucco”. Del resto, James Nunn, qui al suo settimo lungometraggio, che per la prima volta qui dirige un film sugli squali, si era già fatto abbondantemente le ossa con questo sottogenere, occupandosi della seconda unità in 47 metri e 47 Metri – Uncaged, opere di discreta qualità.
La pellicola comunque regala qualche raro momento di tensione ma solo se, come me, avete la “fotta” per il mare profondo e i grossi pesci famelici. In più non manca qualche scena gore, anch’essa d’obbligo in un film di squali, fatta abbastanza bene per quanto riguarda gli effetti speciali prostetici, che mettono in mostra squarci e ferite realistiche e d’effetto, anche se un po’ più di sangue non avrebbe guastato. Più altalenante la qualità delle parti in CGI, che realizza uno squalo abbastanza realistico nell’aspetto, ma anche qualche scena meno curata, come quelle dei rocamboleschi salti fuori dall’acqua del nostro “Shark”.
Shark Bait non porta nulla di nuovo al genere, segue la tradizione e si assesta né tra i peggiori nè tra i migliori di questa tipologia di film. Consigliato solo ad un pubblico giovane e alle prime armi, che da un film non pretende un contenuto intellettualmente stimolante, e a chi adora i film di squali e ogni estate deve vederne almeno uno. Dal 28 luglio potrete gustarvi il film in una sala cinematografica, sarà sicuramente un’esperienza più coinvolgente e immersiva.
Titolo: Shark Bait
Titolo originale: Jek Ski
Regia: James Nunn
Attori: Holly Earl, Jack Trueman, Catherine Hannay, Malachi Pullar-Latchman, Thomas Flynn
Paese: Inghilterra
Anno: 2022
Genere: Horror, ecovengeance
Durata: 87 minuti