I vermoni giganti che hanno affascinato i fan dell’horror per decenni. La recensione di tutta la saga di Tremors
Tremors è un film horror del 1990 diretto da Ron Underwood e accolto con grande entusiasmo dal pubblico e dalla critica.
Diventato un piccolo cult, ha generato ben cinque sequel e una serie tv. L’intera saga cinematografica di Tremors è disponibile in blu-ray rimasterizzata.
- Tremors
- Tremors 2: Aftershocks
- Tremors 3: Ritorno a Perfection
- Tremors 4: Agli inizi della leggenda
- Tremors 5: Bloodlines
- Tremors: A Cold Day in Hell
- Tremors: Island Fury
Tremors
Siamo in Nevada e alcune strambe creature sotterranee stanno mietendo vittime, prima tra il bestiame e poi tra la gente del posto. I due simpaticissimi tuttofare Valentine McKee “Val” (Kevin Bacon) e Earl Bassett (Fred Ward) sono stufi del loro lavoro e sono seriamente intenzionati a lasciare l’isolata cittadina di Perfection Valley in cerca di fortuna. Il loro tanto agognato esodo però verrà bloccato proprio da una di queste spaventose creature e insieme ad un gruppo di amici della cittadina cercheranno di salvarsi e sconfiggere i Graboid (denominati così in Tremors 2). La pellicola di Underwood è una commedia horror che fonde perfettamente elementi comici con elementi del perfetto horror eco-vengeance. Il film rende omaggio ai classici horror-fantascientifici anni 50′, mettendo in scena giganteschi “vermoni” e personaggi stereotipati. Degno di nota il personaggio ossessionato dalle armi e con tendenze prepper, Burt Gummer, che diventerà il protagonista di tutti e 5 i sequel a venire. Indimenticabile la scena dove Kevin Bacon dopo aver ucciso un graboid urla: “Sayonara, testa di cazzo! Sayonara testa di cazzo!”.
Titolo: Tremors
Titolo originale: Tremors
Regia: Ron Underwood
Attori: Kevin Bacon, Fred Ward, Finn Carter, Michael Gross
Genere: Horror, thriller
Durata: 96 minuti
Anno: 1990
Paese: USA
Tremors 2: Aftershocks
Questa volta a dirigere il film troviamo uno dei due sceneggiatori del primo Tremors, S.S. Wilson. Manca nel cast il grandissimo Kevin Bacon, per ricreare il simpatico duo insieme a Fred Ward verrà preso Chris Gartin, nei panni del pimpante Grady Hoover. Earl rimasto a Perfection, ha escogitato un geniale metodo per uccidere i graboid, usare macchinine telecomandate cariche di esplosivo che verranno inghiottite dai terribili veromoni. La situazione però degenererà anche a causa della mutazione dei mostri che si trasformeranno in buffi bipedi dalle enormi fauci, i così detti Shrieker. Per questa ragione verrà chiamato in causa l’armato fino ai denti Burt Gummer, che ormai separato dalla moglie passa le giornate imbracciando il fucile mentre guarda vecchi film di guerra.
La pellicola è decisamente inferiore al primo capitolo e le atmosfere horror sono completamente assenti. Siamo difronte ad un film action, un po’ trash e con alcuni momenti di comicità non troppo disdicevole.
Titolo: Tremors 2: Aftershocks
Titolo originale: Tremors II: Aftershocks
Regia: S.S. Wilson
Attori: Michael Gross, Fred Ward, Chris Gartin, Helen Shaver
Genere: Horror, thriller
Durata: 100 minuti
Anno: 1996
Paese: USA
Tremors 3 – Ritorno a Perfection
Questa volta è Brent Maddock, l’altro sceneggiatore di Tremors (1990) a vestire i panni del regista, ma già dai titoli di testa ci rendiamo conto di essere di fronte ad un prodotto meno curato e con un badget decisamente inferiore ai due predecessori. Ma non solo, Maddock è dei tre creatori del soggetto “Tremors” il meno abile dietro la macchina da presa, e si vede. Inquadrature bislacche fanno capire che il regista non sa quello che sta facendo. Nonostante tutto la sceneggiatura è in perfetto stile Tremors e se vi piace questo “stile”, il film riuscirà ad intrattenervi sicuramente.
La pellicola comincia con Burt Gummer che trucida un’ orda di Shrieker da un torretta mitragliatrice. In questo episodio vedremo il simpatico Jack Sawyer (Shawn Christian)
imbrogliare i turisti in cerca dei graboid creando un tour guidato delle zone infestate. Rivedremo Melvin, il ragazzetto stupido del primo Tremors, ormai cresciuto e’ divenuto un’imprenditore spietato, intenzionato a impadronirsi di tutta la valle. La dinamica della trama è la solita che si ripete, ma è interessante come in ogni nuovo film venga esplicitata un’ evoluzione dei mostri, infatti i in questo terzo atto i graboid-bipedi (Shrieker) sono mutati in esseri più grandi e dotati di ali, capaci anch’essi di individuare le prede grazie ad un sensore termico posto sul muso. Gli Ass-Blaster, un nuovo “mostro” che scoreggiando è in grado di proiettarsi in volo e attaccare cadendo in picchiata, è abbastanza trash? In Tremors 3 si fa un forte uso della CGI e il risultato è davvero scadente.
Titolo: Tremors 3 – Ritorno a Perfection
Titolo originale: Tremors 3: Back to Perfection
Regia: S.S. Wilson
Attori: Michael Gross, Shawn Christian, Susan Chuang
Genere: Horror, thriller
Durata: 104 minuti
Anno: 1996
Paese: USA
Tremors 4 – Agli inizi della leggenda
Torna S.S. Wilson dietro la macchina da presa. E quasi con la volontà di scimmiottare Ritorno al futuro 3, Tremors 4 è ambientato nel selvaggio West. In questo prequel che vuole raccontate le “origini” dei vermoni, ci troviamo di fronte ad una messa in scena fin troppo comica, ma che non strappa neanche un sorriso e genera nello spettatore un notevole cringe.
Siamo a Rejection, in Nevada, nell’anno 1889. I nostro vermoni infestano una miniera di argento mettendo in pericolo la vita dei poveri minatori che ci lavorano. Il ricco antenato di di Burt Gummer, Hiram Gummer, arriverà in città determinato a risolvere la situazione. Nel film troviamo anche un noto pistolero interpretato dal mitico Billy Drago scomparso il 19 giugno 2019. Sicuramene un’occasione sprecata, perché vedere i vermoni nel far-west si sarebbe potuta rivelare un’ idea intrigante.
Titolo: Tremors 4 – Agli inizi della leggenda
Titolo originale: Tremors 4: The Legend Begins
Regia: S.S. Wilson
Attori: Michael Gross, Sara Botsford, Billy Drago
Genere: Horror, thriller
Durata: 101 minuti
Anno: 2004
Paese: USA
Tremors 5: Bloodlines
Al timone di questa nuova produzione filmica troviamo un volto nuovo (per fortuna): Don Michael Paul. Con una scarica elettrica di originalità e umorismo il regista riporta in vita una saga che sembrava morta e sepolta. La ricetta del primo film viene ripresa paro paro, ricreando una versione malandata, ma funzionante del primo duo Bacon-Ward con Gross e Kennedy. Il film è pur sempre una trashata cosmica, ma la regia è buona e mostra anche qualche virtuosismo qua e là. La CGI e l’uso dei costumi/make-up rendono gli effetti speciali di buon livello, cosa piuttosto atipica nelle pellicole con questo budget. L’inizio è spumeggiante e con giochi di grafiche viene introdotto lo spettatore nel magico mondo dei graboid e derivati, molto utile per fare un recap. Questa volta il buon vecchio Burt Gummer sarà chiamato a cacciare i graboid fino in Africa, e si sa, in Africa tutto è più grande.
Come dicevo la coppia funziona, infatti troviamo un Gummer più serio, più duro e più eroico rispetto ai capitoli precedenti e un “compare” cazzaro che equivale alla figura di Val interpretato da uno strabiliante e simpaticissimo Jamie Kennedy, noto per aver interpretato Randy nella fortunata saga Scream. Finalmente si è riusciti a creare una coppia con la giusta alchimia e torna lo humor e la dose giusta di horror.
Da segnalare che guardando i contenuti speciali dell’edizione Tremors – The complete collection della Universal si evince come Jamie Kennedy abbia creato moltissime scene comiche davvero esilaranti, purtroppo non usate perché troppo “spinte” e come Michael Gross che interpreta Gummer abbia apportato molte modifiche alla sceneggiatura, perché sentiva di conoscere meglio di tutti il suo personaggio e le battute che avrebbe detto. Come dargli torto?
Titolo: Tremors 5: Bloodlines
Titolo originale: Tremors 5: Bloodlines
Regia: Don Michael Paul
Attori: Michael Gross, Brandon Auret, Natalie Becker, Emmanuel Castis
Genere: Horror, thriller
Durata: 99 minuti
Anno: 2015
Paese: USA
Tremors: A Cold Day in Hell
Nuovo pellegrinaggio per Burt Gummer, questa volta dal caldo africano ci spostiamo al freddo dell’Artico, alla regia ancora Don Michael Paul, colui che aveva risollevato leggermente le sorti della saga di Tremors con un quinto capitolo sempre b-movie ma molto più spumeggiante del quarto deludente atto. Purtroppo nonostante l’intrigante prologo dove vediamo degli studiosi venire smembrati da un graboid in mezzo alle nevi dell’Artico, il film delude enormemente. L’escamotage di portare Gummer da una parte all’altra del globo, con stupidi espedienti che sembrano pensati da un bambino di 5 anni fanno capire quanto sia basso il livello di questa nuova sceneggiatura. [Spoiler] Vengono introdotti elementi nella storia che potrebbero galvanizzare i fan, ma non lo fanno: come l’inserimento nel “team” anti-vermoni, della figlia di Valentine McKee (Kevin Bacon), abbigliata con tanto di stivali in pelle di Graboid! Mentre negli altri tremors vediamo evoluzioni dei mostri, qui l’elemento “nuovo” è che Burt ospita un parassita preso dopo essere stato inghiottito da uno di essi. Anche questa novità è stata gestita nel peggior modo possibile. Fondamentalmente per guarirlo dovranno catturare un graboid vivo, e come lo faranno sarà veramente poco credibile. [/Spoiler]
In Tremors: A Cold Day in Hell, ci sono un po’ più horror e scene splatter, qualche bella ripresa panoramica ma nulla di più. Una storia poco convincente, dialoghi scontatissimi e tantissimi elementi triti e ritriti rendono questo film uno dei più noiosi della saga (se la gioca con Tremors 4) e si fatica intensamente ad arrivare alla fine senza sbadigliare.
Titolo: Tremors: A Cold Day in Hell
Titolo originale: Tremors 5: Bloodlines
Regia: Don Michael Paul
Attori: Michael Gross, Jay Anstey, Alistair Moulton Black, Paul du Toit
Genere: Horror, thriller
Durata: 98 minuti
Anno: 2018
Paese: USA
Tremors: Shrieker Island
Nonostante la saga si sia chiusa malissimo con Tremors: A Cold Day in Hell, c’è chi crede ancora in questo franchise e quindi arriverà anche il settimo film. La trama vede un gruppo di ricchi cacciatori di trofei, modificare geneticamente delle uova di Graboid per creare una razza più grande e per avere un’esperienza di caccia più eccitante. Non passerà molto tempo prima che la loro “preda” sfugga dai confini della loro piccola isola e inizi a terrorizzare gli abitanti di una vicino laboratorio di ricerca. Il responsabile del laboratorio e il suo assistente Jimmy ingaggeranno l’unico uomo esperto nell’uccisione dei Graboid, Burt Gummer. Aldilà della trama, che perlomeno non si basa esclusivamente su un cambiamento panoramico, quello che colpisce è la scelta di un cast di livello (confermato), dove troviamo qualche nome altisonante come: John Heder (Napoleon Dynamite), che interpreterà Jimmy, il braccio destro di Burt, Richard Brake (31, 3 From Hell), Jackie Cruz (Orange Is the New Black) e Caroline Langrishe. La pellicola uscirà direttamente in DVD e Blu-ray il 20 ottobre negli Stati Uniti.
Titolo: Tremors: Shrieker Island
Titolo originale: Tremors: Shrieker Island
Regia: Don Michael Paul
Attori: Michael Gross, John Heder Brian Brightly, Don Michael Paul, Richard Brake, Jackie Cruz
Genere: Horror, thriller
Durata: –
Anno: 2020
Paese: USA